TRIESTE - Nella Brecevic ha 63 anni ed è disperata. I ladri le hanno svaligiato per ben due volte la casa a distanza di un anno rovinando la sua vita. Si tratta della ex casa cantoniera in strada per Basovizza: «Ogni volta che arrivo a casa devo controllare l'entrata e poi una stanza dopo l'altra - racconta esasperata ai microfoni dell'emittente televisiva locale Telequattro - ma anche sotto al letto, non riesco più a mangiare a casa mia e la sera quando inizia il scuro vado fuori di testa». Nella ha troppa paura: per due volte l'intimità della propria abitazione è stata violata da presenze estranee, l'ultima volta lo scorso sabato, arraffando oro e perle. I ladri hanno manomesso il recinto per poi rompere gli scuri di una finestra ed entrare. Stesso modus operandi della prima incursione ma stavolta le stanze sono state messe letteralmente a soqquadro. E' verosimile dunque che il ladro sia lo stesso ma la signora Nella non ha prove sufficienti per dimostrarlo.
La prima volta, il ladro è stato ordinato: Nella suppone che cercasse qualcosa di preciso su indicazione di una terza persona ma la padrona di casa, rientrata in quel momento, l'ha colto in flagrante rimanendo impietrita sulla porta. Il ladro è riuscito a scappare anche se successivamente è stato arrestato dalla Polizia. Nonostante la paura e l'ansia, la donna è determinata: «Se entra in piedi, andrà fuori disteso perchè stavolta lo inforco, vivere in soffitta reclusa mai più e se nessuno fa niente faccio io da sola.
