Ancora violenza in centro, calci e pugni tra ubriachi in piazza Duomo: due feriti

Ieri mattina un moldavo e un rumeno si sono azzuffati vicino al Conad. Residenti preoccupati

Lunedì 18 Marzo 2024 di Maria Elena Pattaro
Ancora violenza in centro, calci e pugni tra ubriachi in piazza Duomo: due feriti

TREVISO -  Prima fanno insieme la spesa di alcolici e poi si azzuffano. Ancora violenza in centro città. Botte tra ubriachi ieri mattina davanti al Conad di via Risorgimento, a due passi da piazza Duomo. Un uomo a terra, con la testa sanguinante e le borse della spesa rotte. Un altro che continuava a prenderlo a calci e pugni mentre lui cercava di restituire i colpi. È la scena a cui ha assistito chi ieri mattina usciva da messa o passeggiava in zona Duomo. La scazzottata tra due stranieri è andata in scena poco dopo mezzogiorno. Il bilancio è di due feriti: entrambi, fortunatamente, se la sono cavata con lesioni lievi. Tutti e due sono stati multati per ubriachezza molesta. D. L., 43enne domiciliato a Quinto, è finito al pronto soccorso con ferite al naso e alla testa. Mentre l’altro, un 39enne romeno, è stato invece medicato sul posto e poi condotto in caserma per gli accertamenti di rito. Sul marciapiede sono rimaste invece le tracce di sangue e parte della spesa, ridotta a brandelli. Scene così finora si sono viste al Pam di via Fiumicelli, accanto a piazza Borsa, dove bazzicano spesso balordi e ubriachi. Ieri mattina è successo anche nell’altro quadrante del centro. 
 

LA SPESA
I due stranieri sono già noti alle forze dell’ordine: fanno parte, appunto, di quella pletora di soggetti dalla bottiglia facile. Avevano fatto la spola dentro e fuori dal supermercato fin dalle 10. «Sono entrati diverse volte a comprare soprattutto bottiglie di alcol - racconta una cassiera -. Barcollavano, si vedeva che erano alticci. A un certo punto hanno anche rotto una bottiglia per sbaglio. Gli è scivolata dalle mani e l’hanno pagata senza fare storie. Non avevano atteggiamenti violenti, anzi sembravano amiconi». Ma all’ennesima bottiglia scolata, è bastata una parola di troppo o un malinteso per innescare la scintilla. I due hanno iniziato a urlare. «Poi uno ha sferrato un pugno in bocca all’altro e lo ha fatto cadere - racconta Stefano Colombis, che ha assistito alla lite dalla sua edicola che si trova dall’altra parte della strada -. Ha continuato a colpirlo anche mentre era a terra. Nel frattempo si è formato un capannello di gente, circa 50 persone. Qualcuno ha avvertito carabinieri e 118. L’aggressore urlava contro i curiosi». All’arrivo delle pattuglie il romeno ha cercato di scappare ma i militari lo hanno fermato sotto i portici del supermercato. «Lo abbiamo visto correre verso piazza Vittoria ma due carabinieri gli hanno bloccato le vie di fuga - spiega una delle cassiere del Conad -. Non avremmo mai immaginato che potesse andare a finire così». 
 

I TIMORI
In centro, intanto, cresce la preoccupazione.

C’è il timore che anche i dintorni di piazza Duomo diventino un luogo frequentato da balordi e sbandati, come già accade attorno a piazza Borsa. Un mese fa, al Pam, un ubriaco aveva aggredito e preso a un pugni un altro cliente, davanti alle casse automatiche. «Speriamo che non succeda mai qui dentro - conclude la cassiera del Conad -. Questa è una zona più tranquilla, almeno finora. Speriamo che quello di stamattina (ieri per chi legge, ndr) sia solo un episodio isolato». In via Roma invece i carabinieri hanno arrestato un 36enne moldavo che, durante un controllo, ha esibito una carta d’identità falsa. L’uomo è già tornato in libertà.

Ultimo aggiornamento: 17:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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