TREVISO - Aveva messo a segno un furto nel comune di Sarmede nel 2011 e aveva pure pensato bene di calarsi i pantaloni davanti a una donna. Quest'ultimo fatto avvenne poco lontano, a Cordignano: il ladro esibizionista è stato riconosciuto colpevole ed è finito dietro le sbarre. Ci rimarrà 8 mesi.
I carabinieri della stazione di Fontanelle hanno arrestato lo scorso fine settimana R. V., 45enne residente a Fontanelle per furto e atti osceni. I fatti che hanno portato alla condanna dell’uomo per una pena complessiva di otto mesi e venti giorni di reclusione, risalgono al 2011, commessi in più riprese in provincia. In particolare, il 45enne sarebbe ritenuto responsabile di un furto in abitazione, quando colpì una casa in Comune di Sarmede e, a pochi giorni di distanza, di atti osceni commessi a Cordignano.
A Sarmede e nella frazione di Montaner tra gennaio e febbraio di quell'anno c'era stata parecchia preoccupazione per ripetuti furti nella zona, anche nella vicina Cappella Maggiore. A gennaio erano stati avvistati degli sconosciuti che si aggiravano per il paese con fare sospetto, tanto che il Comune aveva diramato un avviso, in centro e nelle frazioni, a tutti i cittadini. Il Comune invitava chiunque di segnalare alle forze dell'ordine eventuali persone sospette.
R. V. è stato dunque riconosciuto colpevole di uno di quei furti. Non solo. Qualche giorno dopo l'uomo si era reso protagonista di un'altra vicenda. In centro a Cordignano infatti mentre stava incrociando una donna durante il cammino si era abbassato i pantaloni dando mostra dei genitali. Immediata la denuncia da parte della donna. Per il 45enne questo fine settimana si sono aperte le porte del carcere di Santa Bona.
Ultimo aggiornamento: 18:43
I carabinieri della stazione di Fontanelle hanno arrestato lo scorso fine settimana R. V., 45enne residente a Fontanelle per furto e atti osceni. I fatti che hanno portato alla condanna dell’uomo per una pena complessiva di otto mesi e venti giorni di reclusione, risalgono al 2011, commessi in più riprese in provincia. In particolare, il 45enne sarebbe ritenuto responsabile di un furto in abitazione, quando colpì una casa in Comune di Sarmede e, a pochi giorni di distanza, di atti osceni commessi a Cordignano.
A Sarmede e nella frazione di Montaner tra gennaio e febbraio di quell'anno c'era stata parecchia preoccupazione per ripetuti furti nella zona, anche nella vicina Cappella Maggiore. A gennaio erano stati avvistati degli sconosciuti che si aggiravano per il paese con fare sospetto, tanto che il Comune aveva diramato un avviso, in centro e nelle frazioni, a tutti i cittadini. Il Comune invitava chiunque di segnalare alle forze dell'ordine eventuali persone sospette.
R. V. è stato dunque riconosciuto colpevole di uno di quei furti. Non solo. Qualche giorno dopo l'uomo si era reso protagonista di un'altra vicenda. In centro a Cordignano infatti mentre stava incrociando una donna durante il cammino si era abbassato i pantaloni dando mostra dei genitali. Immediata la denuncia da parte della donna. Per il 45enne questo fine settimana si sono aperte le porte del carcere di Santa Bona.
