Treviso festeggia il ritorno dello spritz: tavolini pieni e tante strade pedonali

Martedì 27 Aprile 2021 di Elena Filini
Ritorno allo spritz in piazza dei Signori

TREVISO - Nonni con i nipotini per la prima pizza in piazza. Laureati che hanno potuto offrire un giro da dottori ai parenti per la prima volta dopo mesi. Amiche che sognavano lo spritz come un miraggio e dipendenti che possono rimettere il tupperware nell'armadio. Il meteo non incentiva l'uscita, ma di stare in casa non se ne può più. Cautela al ristorante, mentre alle 17 è sold out per l'aperitivo. «È una gioia immensa poter rivedere la nostra nipotina dopo mesi - commentano i signori Straulino - noi abitiamo in Friuli e non potevamo venire a Treviso. Oggi festa grande e abbiamo voluto concederci una bella pizza da Pino per festeggiare. Poi ci sarà il suo premio, doppia corsa sulla giostra». Birra e tramezzino da Signore e Signori: per Morena Fanton la felicità è una pausa pranzo in piazza. «Dopo mesi è emozionante. Attendo una collega, finalmente potremo ripartire col rito della pausa pranzo».
Poco più avanti, in piazza Indipendenza, dai Naneti si festeggiano le prime lauree in presenza.


NEODOTTORI IN PRESENZA
Due neodottori con corona d'alloro e il piccolo gruppo dei parenti, finalmente riuniti per un brindisi. Eleonora e Marco sono originari di Lecce ma vivono a Mestre: «Ci siamo presi ferie dal lavoro per venire oggi a Treviso e mangiare in Pescheria dopo aver fatto una passeggiata nel cuore della città». Il centro è un dehor multicolore: il Comune ha dato ampia libertà ai gestori che hanno trasformato piazze e strade in aree pedonali. Al ristorante l'Incontro Giacomino Benvegnù ha realizzato un giardino pubblico in sala: «Abbiamo prenotazioni per tutta la settimana. I clienti ci hanno chiesto di lavorare anche nel giorno libero e con piacere li accontentiamo». In via Municipio i clienti hanno apposto all'ingresso dell'osteria un cartello. «Bentornato Ermes, più che un oste. Un'istituzione». In piazza Trentin è sold out per l'aperitivo delle 17. Ieri mattina il sindaco Mario Conte ha voluto far visita a molti esercenti trevigiani, intrattenendosi con loro e con i clienti. «È bello vedere la città che riparte: il meteo oggi era contrario, ma i Trevigiani non hanno perso il desiderio dell'aperitivo in piazza». Ieri dall'Amministrazione era arrivato un appello ai residenti nel centro storico. «Chiediamo agli abitanti del centro tolleranza nei confronti dei plateatici e dei rumori durante il giorno. Dobbiamo tutti cercare di dare un contributo alla ripartenza della città». Anche sul coprifuoco sono arrivati messaggi tranquillizzanti. «Chiediamo il rispetto delle regole ma non staremo con l'orologio in mano».
La Fipe trevigiana tuttavia mette in guardia. «È una ripartenza monca, con queste regole ha aperto il 50% dei locali. Un'altra tornata di prepara ad alzare le serrande l'8 maggio - conferma la fiduciaria Dania Sartorato -. Ma c'è anche chi ha scelto di fermarsi, perché non ha avuto in sorte un locale con capienza all'esterno».
 

Ultimo aggiornamento: 28 Aprile, 09:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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