«Tonnellate di rifiuti interrati sotto il Terraglio Est»: partono le indagini

Mercoledì 29 Luglio 2020 di Paolo Calia
Dubbi su possibili rifiuti interrati sotto il tracciato del Terraglio
1
TREVISO - «Discariche nascoste sotto il tracciato del Terraglio est? Non mi risulta, ma se qualcuno pensa che ci siano e vuole sincerarsene non deve fare altro che presentare una formale richiesta alla Regione e all'Arpav. E otterrà le risposte». Alessandro Manera, assessore comunale all'Ambiente, non fa una piega di fronte alla domanda posta in consiglio comunale da Roberto Grigoletto (Pd): «secondo testimonianze di residenti del luogo, pare sorga nell'area compresa tra l'attuale termine di via delle Industrie a Casier e via S.Antonino più discariche di rifiuti solidi urbani, con successiva ricopertura con terreno agricolo di profondità non nota - ha rivelato l'esponente Dem - chiediamo al signor Sindaco se ne era a conoscenza o se, apprendendolo ora, si attiverà urgentemente per la bonifica dell'area». La richiesta ha suscitato non poche perplessità perché la possibile esistenza di discariche sotterranee, per quanto di rifiuti urbani e quindi non pericolose, presuppone un costo indifferente per tutte le operazioni di pulizia e ripristino. Sarebbero depositi abusivi creati anni fa e citati dai residenti più anziani del quartiere. Ma nessuno sa indicare quanti siano e dove siano esattamente posizionati.

I DUBBI
«Sinceramente - continua Manera - ho delle perplessità sulla loro esistenza. Noi non ne abbiamo mai sentito parlare. E, normalmente in progetti di questo genere, il terreno scelto viene scandagliato metro per metro. Se ci fossero delle discariche, sarebbe già state trovate. Ma ciò non toglie che chi vuole approfondire, lo possa fare. Il progetto, ricordo, non è del Comune ma della Regione che ha eseguito tutte le operazioni necessarie. Quindi a loro bisogna chiedere per una conferma». E Manera neutralizza anche le altre richieste arrivate da Grigoletto, che evidenzia «Lacune nello Studio di Impatto Ambientale SIA». «L'impatto sulla componente aria, Inquinamento atmosferico, - ha rimarcato a palazzo dei Trecento l'ex vicesindaco - manca completamente di una analisi che permetta di confrontare le emissioni prima e dopo la realizzazione del Terraglio est. Soprattutto non si considera l'impatto dell'opera nell'area dell'ospedale Ca' Foncello che conoscerà un inedito e importante volume di traffico». Anche qui però l'assessore ribadisce che l'interlocutore non è il Comune, ma chi ha proposto l'opera, quindi la Regione. E sempre dalla maggioranza arrivano anche altre critiche all'offensiva anti-terraglio est lanciata dal Pd. E più di qualcuno fa notare che, al momento di presentare le controdeduzioni al progetto la giunta era quella di centrosinistra a da Ca' Sugana, a Venezia, non è arrivato nulla.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci