Nuovo bando per le aziende, dal Comune tremila euro ma solo per chi assume i residenti

Giovedì 31 Agosto 2023 di Claudia Borsoi
Il sindaco di Tarzo Gianangelo Bof

TARZO - Fino a tremila euro di contributo comunale a quelle aziende, con sede o unità produttiva nel territorio comunale, che assumeranno persone residenti a Tarzo. L'amministrazione Bof vara il nuovo bando a sostegno dell'assunzione di cittadini disoccupati, giovani e meno giovani. Un'iniziativa che ha l'obiettivo di incentivare domanda e offerta lavorativa all'interno dello stesso territorio comunale, con benefici sia per le imprese, sia per le persone che sono alla ricerca di un lavoro e che hanno così modo di avere un'occupazione. «Si tratta di un'iniziativa che abbiamo da anni precisa il sindaco Gianangelo Bof -.

Solo che il precedente bando era ormai scaduto, quindi l'abbiamo rinnovato. Sono già diverse le persone che sono state assunte tramite il bando che eroga all'azienda fino a 1.200 in caso di assunzione a tempo determinato e, se il contratto vie successivamente trasformato in indeterminato, vengono erogati fino ad ulteriori 1.800 euro di contributo». Era stato proprio Bof, sindaco nel 2012, a varare, primo in provincia di Treviso, questo tipo di bando, ispirandosi a quanto già da anni viene attuato in Svizzera, dove i cantoni sono soliti offrire dei contributi a chi assume i suoi residenti. «Questo intervento aggiunge il primo cittadino - vuole invertire un po' la rotta rispetto alla logica assistenzialista degli ammortizzatori sociali e creare migliori condizioni fiscali anche per le imprese che riescono a competere e creare sviluppo».

GLI OBIETTIVI
Tra gli obiettivi del progetto c'è quello di creare una politica del lavoro locale in cui le amministrazioni possono intervenire per migliorare la condizione dei cittadini e ridurre le spese per i sussidi sociali a carico dei comuni. Sul sito internet del comune in questi giorni è stato pubblicato il bando e l'apposito modulo da compilare per la domanda. Definiti in modo rigoroso i requisiti che le aziende devono rispettare per poter beneficiare del contributo a fondo perduto. Possono essere assunti solo residenti a Tarzo da almeno cinque anni, inoccupati o disoccupati (senza limiti di età) da almeno 30 giorni. Le aziende (società, ditte individuali o liberi professionisti) devono avere unità produttiva e/o sede operativa sul territorio comunale. Il contributo massimo concedibile è di 3mila euro per ciascun soggetto partecipante ed avente i requisiti richiesti. Nel caso di assunzione a tempo determinato della durata di 6 mesi il contributo viene ridotto al 50%.

IL PUNTEGGIO
Il bando assegna dei punti in base a precisi criteri: ad esempio l'assunzione di un lavoratore over 50 comporta, nell'assegnazione del punteggio, 10 punti, mentre quella di un disoccupato under 40 sei punti; l'assunzione a tempo indeterminato assegna 10 punti, mentre a tempo determinato per 6 mesi due punti. «Attualmente - conclude Bof - guardando alla situazione sociale e lavorativa che si si registra a Tarzo , lavoro, per chi lo vuole trovare, c'è. Non si registrano grossi problemi». Il bando si chiude il 25 settembre. Tutti i dettagli sul sito internet del comune di Tarzo.

      

Ultimo aggiornamento: 1 Settembre, 11:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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