RESANA - Reduce della Seconda Guerra Mondiale e cittadino più anziano. Se n'è andato a 101 anni Cesare Scapinello, colonna del territorio di Resana e grande memoria storica del territorio.
Cesare Scapinello visse l'orrore della Seconda Guerra Mondiale sulla sua pelle.
Fu chiamato alle armi il 15 marzo del 1940 e da quel giorno iniziò uno dei periodi più tristi e duri della sua vita. Nel giugno del 1943 dopo un terribile bombardamento avvenuto nell'isola di Pantelleria fu catturato dagli angloamericani. Venne fatto prigioniero di guerra e portato in un campo per lavorare. Si trovava in Algeria, più precisamente a Media Sabbadu, nel deserto. Riuscì a sopravvivere catturando i topi e mangiano l'erba. Lavorava sempre a testa bassa, senza mai lamentarsi per non entrare nelle disgrazie dei soldati.
Venne liberato nel luglio del 1946 e tornò a casa. Ma quell'orrore della guerra lo ha accompagnato fino ai suoi ultimi giorni.
Si sposò nel 1949 ed ebbe cinque figli: Gianni, Ida, Liliana, Luisa e Giuliano che lo assistettero fino alla fine.
L'ultimo saluto sarà dato domani, mercoledì 22 dicembre, alle 14.30 nella chiesa di Castelminio di Resana.