Muscoli's chiuso. La storica osteria della Pescheria si ferma: «Un positivo nel nostro staff»

Domenica 25 Ottobre 2020 di Paolo Calia
Muscoli's chiude. La storica osteria della Pescheria si ferma: «Un positivo nel nostro staff»

TREVISO - L'osteria Muscoli's chiude per Covid. L'annuncio è comparso ieri pomeriggio, all'ingresso del locale anima della Pescheria. Un membro dello staff è risultato positivo al tampone. E allora Fabio Tambarotto e il fratello Mauro hanno preso la decisione: si chiude fino a quando la situazione non migliora. «Adesso - spiega Fabio - siamo tutti in quarantena.

Poi dovremmo farci il tampone e potremo tornare al lavoro solo quando saremo tutti negativi e avremo sanificato completamente tutti gli ambienti del nostro locale». Difficile fare pronostici su quando Muscoli's riaprirà. Di certo per qualche giorno non si potranno gustare i piatti della tradizione trevigiani, i cicchetti e i vari vini che fanno la fortuna del locale.

"Locali tipici di Treviso? Su Tripadvisor siamo 133esimi dopo il sushi..."

TREVISO - "Noi siamo 133esimi su 380 locali a Treviso. Ma se Bento sushi viene prima di Muscoli's su Tripadvisor con locale tipico in città, qualcosa non mi torna". Massima solidarietà ai Bastardi, i ristoratori di Resana che hanno deciso di mettere in discussione le regole di Tripadvisor facendo la recensione ai clienti, anche dal sancta sanctorum delle osterie trevigiane.


IL SEGNALE

Tutto è cominciato venerdì, quando uno dei cinque dipendenti del locale ha cominciato ad accusare leggeri sintomi di malessere. E oggi basta una febbriciattola per far scattare l'allarme: «Il nostro collaboratore ha chiesto di poter fare un tampone e l'esito è stato inequivocabile: positivo - continua - a quel punto abbiamo deciso di chiudere il locale per poter seguire il protocollo previsto. Inutile fare finta di niente e continuare a lavorare. Ora siamo tutti in isolamento volontario e in attesa di fare anche noi i tamponi». I fratelli Tambarotto, a questo punto, non temono più di tanto le eventuali, ulteriori, limitazioni in arrivo con i prossimi decreti firmati da Governo: «Se arriveranno altre limitazioni potremo dire di averle anticipate perchè ci siamo già chiusi da soli - sorride Fabio - riteniamo che sia la cosa più giusta da fare. Del resto solo così, facendo ognuno il suo, si può tentare di limitare il contagio».

Osterie trevigiane a rischio di estinzione: «Giovani non vogliono imparare»


PROSPETTIVE

Il periodo non è di certo dei migliori anche se una delle osterie simbolo della città riusciva a tenere botta seppure tra orari di lavoro per forza ridotti, tensioni e paure. «Il lavoro, a dire il vero, non andava male. Nonostante tutto i clienti si vedevano. Di certo diventava ogni giorno sempre più difficile. La gente inizia ad avere paura, a uscire di meno. E lo si nota. Io stesso - ammette Fabio - non entrerei in un posto con troppe persone all'interno. Figurarsi quindi la situazione nei locali cittadini. Fare il nostro lavoro, adesso, è penalizzante. Purtroppo i momenti che viviamo sono questi, non possiamo farci niente se non dare il nostro contributo per la sicurezza di tutti. Noi abbiamo scelto di essere chiari, di dire chiaramente cosa ci è successo annunciando questa chiusura temporanea. Quando saremo sicuri di essere tutti negativi e avremo risanato il locale, torneremo».

Covid, ristoratori e commercianti sull'orlo del fallimento: 50 mila attività a rischio, perdite per 30 miliardi

Lo stop a ristoranti e bar dopo le 18, se dovesse essere confermato, presenterà un conto molto salato. Cinquantamila attività sull'orlo del tracollo, circa 350 mila persone tra camerieri, barman e chef potrebbero perdere il posto di lavoro nel giro dei prossimi mesi.

Ultimo aggiornamento: 13:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci