VILLORBA (TREVISO) - Altro che sogno del posto fisso. Il Comune di Villorba ha lanciato un concorso pubblico per assumere due impiegati, istruttori tecnici, categoria C, a tempo pieno e indeterminato. Fino ad oggi, però, non è stato trovato alcun candidato. E in prospettiva le attività del municipio rischiano di ingolfarsi proprio a causa della carenza di personale. «Il fatto che non ci sia partecipazione ai bandi potrebbe generare il rallentamento delle attività degli uffici, con conseguente disservizio per i cittadini», avverte il sindaco Francesco Soligo. Insomma, la situazione è seria. In tutto ciò, come ci si spiega l'assenza di candidature? «Forse non c'è più l'abitudine a cercare tutte le possibilità lavorative - allarga le braccia il primo cittadino Francesco Soligo - da parte nostra, ovviamente, auspichiamo che si ritorni ad avere una maggiore partecipazione ai bandi».
I requisiti per ottenere il posto fisso in Comune
Ciò che più stupisce è che i posti in questione non richiedono delle competenze particolari, cioè estremamente specialistiche. A Villorba, nello specifico, l'obiettivo è trovare due impiegati da inserire nel settore dell'area tecnica, lavori pubblici, impianti, assetto e utilizzo del territorio. L'ammissione agli esami per la selezione è aperta ai cittadini dai 18 anni in su, senza condanne penali o procedimenti penali in corso che impediscano la sottoscrizione di un contratto con l'ente pubblico. Per quanto riguarda il titolo di studio, di seguito, basta il diploma di scuola superiore a indirizzo tecnico: dall'ambito delle costruzioni a quello della chimica, passando per meccanica, trasporti, agraria e così via.
L'opportunità
«I bandi offrono l'opportunità di trovare impiego sottolinea Soligo a dimostrazione che ci sono ancora occasioni di lavoro anche nella pubblica amministrazione, soprattutto ora che anche nel nostro ente ci sono diversi pensionamenti». In altre parole, il ricambio è indispensabile. Ecco perché si guarda con apprensione alla scadenza del periodo per presentare la domanda di partecipazione al concorso, fissata per il 9 marzo. In teoria potrebbe esserci anche una prova pre-selettiva, per una prima scrematura generale. Questa, però, viene organizzata in relazione al numero delle domande pervenute. A quanto pare stavolta a Villorba non ci sarà affatto questa necessità. Anzi. Si passerà subito alla prova scritta e di seguito a quella orale su argomenti che, tra gli altri, comprendono elementi di diritto amministrativo e costituzionale, legislazione sulle autonomie locali, elementi di diritto privato, legislazione nazionale e regionale sull'urbanistica e sull'edilizia. Più una conoscenza elementare dell'inglese e dell'uso dei programmi informatici più diffusi. Lo schema è ben definito. Ora l'importante è che qualcuno bussi alla porta del municipio per partecipare al concorso.