Malore mentre è al lavoro in un'azienda a Bessica di Loria, inutili i tentativi di salvarlo dei colleghi. Tra poco avrebbe compiuto 46 anni

Sabato 24 Giugno 2023 di Valeria Lipparini
Malore mentre è al lavoro in un'azienda a Bessica di Loria, inutili i tentativi di salvarlo dei colleghi. Tra poco avrebbe compiuto 46 anni

LORIA (TREVISO) - ​È morto mentre stava lavorando nel piazzale esterno della Fc Legnami, la ditta di Bessica di Loria che si trova a due passi dalla rotatoria che immette nella Pedemontana Veneta. Ernest Adu Poku, 45enne ghanese, residente a Thiene, si è accasciato a terra, ieri pomeriggio, poco dopo le 17.

Improvvisamente, senza dare alcun segnale che stesse male.

Istanti di paura in ditta, il malore e la corsa dei soccorsi

«Non ha chiesto aiuto, non ha detto nulla. È crollato a terra e non si è più mosso» racconta un collega che, insieme ad altri, ha cercato di fare il possibile per rianimarlo praticandogli il massaggio cardiaco a lungo. In attesa che arrivasse l’ambulanza del Suem 118, immediatamente allertata dagli operai che lavoravano con Adu Poku nel piazzale, intenti a caricare e scaricare legname che andava imballato in pile ordinate, fuori dai capannoni che si trovano in via Bassanese 75. Sul posto si è portata l’ambulanza di Castelfranco Veneto e gli operatori, una volta sul posto, hanno tentato le manovre rianimatorie. Senza, però, alcun successo. Alla fine hanno dovuto constatare il decesso dell’uomo, che avrebbe compiuto 46 anni tra pochi giorni.


Chi era la vittima

Originario del Ghana, dove lascia la moglie e due figli, era giunto in Italia cinque anni fa. In Veneto, aveva trovato lavoro e messo su famiglia suo fratello. Che l’aveva chiamato qui proprio in considerazione del fatto che il lavoro non mancava. Assunto da poco alla Fc Legnami si era dato da fare, lavorando con serietà. Tanto che i suoi compagni di fabbrica lo hanno apprezzato subito. «Era qui da poco, non eravamo ancora diventati proprio amici. Ma era una brava persona e un gran lavoratore» riferisce un operaio che lavora nella stessa fabbrica. Saranno i medici, adesso, a esprimersi sulle cause che hanno determinato la morte di Ernest. Se, cioè, il caldo potrebbe avere avuto un ruolo nell’infarto che l’ha fulminato. Non ci sono dubbi, però, sul fatto che l’uomo sia stato stroncato proprio da un colpo al cuore. Il malore si è verificato a fine turno lavorativo, dopo alcune giornate particolarmente calde e afose. «La Feneal Uil Veneto è vicina alla famiglia del lavoratore della Fc Legnami che è morto improvvisamente a causa di un malore - dice Angelo Pandolfo, coordinatore provinciale Treviso Belluno della Feneal Uil - Una vera tragedia, un uomo che per trovare una occupazione stabile e sostenere economicamente la famiglia si trasferisce in Italia, ma la vita gli riserva un destino crudele. Abbiamo avuto la triste notizia dai colleghi, che ci hanno confermato del malore improvviso, ovvero di un infarto che gli ha tolto la vita. Ernest era stato assunto da poco ma era benvoluto da tutti. Siamo sinceramente addolorati per quanto accaduto».

Ultimo aggiornamento: 14:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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