Malattia degenerativa, malgaro in carrozzina realizza il suo sogno: «Finalmente sono tornato sul mio Grappa»

Domenica 2 Luglio 2023 di Gabriele Zanchin
Malgaro in carrozzina realizza il suo sogno

PEDEROBBA (TREVISO) - Malgaro in carrozzina per una malattia degenerativa esprime il desiderio di poter ritornare sul suo Grappa; grazie alla Cooperativa Vita e Lavoro il suo sogno diventerà realtà domani.

Una storia di cuore, una storia di vita, una storia umana quella che vede protagonista Giuliano, 56 anni, da qualche anno su una carrozzina per una malattia degenerativa che passa le sue giornate nella sede della cooperativa Vita e Lavoro di Pederobba. 


LA STORIA
Fino a qualche anno fa faceva il malgaro, mestiere che aveva iniziato fin da piccolo, e portava le sue bestie al pascolo al Piz, alle Mure ed in altre malghe sempre su, sul massiccio del Grappa. Quella per quasi tutta la sua vita è stata la sua casa, il suo terreno, perché lì seguiva le bestie, le accudiva, faceva il latte… Poi purtroppo i primi segnali della malattia che con il tempo ha fatto aggravare le sue condizioni, fino a costringerlo in carrozzina. Da qualche tempo, però, alla Cooperativa Vita e Lavoro è partito un progetto: “CU.Ori”, acronimo di “cuori e orizzonti” che vede il professor Giancarlo Cunial cercare di far raccontare agli ospiti della cooperativa la loro storia e far emergere desideri, magari guardando al futuro. È stato così che Giuliano ha raccontato la sua storia personale, esprimendo poi il desiderio di poter tornare su, in cima Grappa. Magari poi di andare a mangiare qualcosa insieme in una malga e poter mangiare quei prodotti che ha coltivato e realizzato nella sua “precedente” vita. E poi fare tappa sul Sacrario, il posto dell’anima per lui ma anche per tutti noi. La storia di Giuliano e il suo desiderio non sono passati inosservati, e lo stesso professor Cunial ha lavorato per renderlo possibile.


SI FARÀ
Grazie anche alla sensibilità degli operatori della cooperativa Vita e Lavoro, il sogno del malgaro diventerà realtà domani: un pulmino attrezzato è già stato reperito e il 56enne insieme ad altri ospiti e alcuni educatori della struttura salirà sul Grappa. E per Giuliano sarà una giornata speciale poter ritornare lassù in quello che è stato il suo mondo e poter respirare nuovamente quell’aria che sa di vita, di storia. È già stato predisposto anche un mini-programma che vede la comitiva prima sostare all’Ossario e poi spostarsi verso malga Pat per un piccolo momento conviviale.

Ultimo aggiornamento: 3 Luglio, 09:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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