Castelfranco. Lega nel caos ed ora il sindaco Stefano Marcon è in balia dei ribelli

Ad andarsene sono stati Giovanni Cattapan, Viviana Gatto e Stefano Pasqualotto che si sono uniti a Diego Giovine che aveva lasciato Fratelli d'Italia nel 2020.

Martedì 11 Ottobre 2022 di Lucia Russo
Castelfranco, lega nel caos dopo le dimissioni dei tre consiglieri

CASTELFRANCO (TREVISO) - «Rimaniamo nell'area del centrodestra al Governo della città, ma ci riserveremo di valutare i diversi provvedimenti e in caso anche di migliorarli». Giovanni Cattapan, Viviana Gatto e Stefano Pasqualotto lasciano la Lega ma rimangono nella maggioranza con un gruppo misto. Si uniranno a Diego Giovine che già nel 2020 aveva preso le distanze dal gruppo di Fratelli d'Italia che sosteneva il sindaco nella sua corsa.

Il sindaco

Ora però tengono il primo cittadino Stefano Marcon sotto scacco. In primis per un discorso puramente numerico perché con la loro dipartita dalla Lega, viene meno la maggioranza. E poi per la riserva che si sono presi di dare o meno il consenso alle proposte della giunta e di fare degli appunti qualora necessari. «Il gruppo si riserva di valutare i diversi provvedimenti e se necessario cercando di migliorarli con proprie osservazioni e proposte», sottolineano. Si prende ancora qualche giorno per comprendere il da farsi il sindaco. «Parlerò poco di questo tema - puntualizza subito - sto facendo delle valutazioni. Auspico nell'intelligenza dei cittadini. E qualora ce lo diano, ben venga ancora il loro appoggio». In caso contrario, la crisi potrebbe essere inevitabile.

La crepa

I malumori vanno avanti da tempo. Sembra così lontano quel 6 ottobre 2020 dove l'euforia per la vittoria faceva da padrona. I primi mal di pancia sono iniziati subito dopo, con le nomine della giunta. Già in passato era stata palesata la volontà di alcuni consiglieri di staccarsi dal gruppo di maggioranza. A dare il via è stato proprio Diego Giovine che ha lasciato Fratelli d'Italia dopo tre mesi dall'insediamento. Ed ora il gruppo dei tre che si distaccano dalla Lega. Giovanni Cattapan e Viviana Gatto erano entrati in consiglio comunale proprio con le ultime elezioni mentre Stefano Pasqualotto, nel primo mandato di Marcon, era stato anche presidente del consiglio. Ora, tutti e quattro formeranno un nuovo gruppo indipendente. «Io c'ero già - sottolinea Giovine - ho accettato di unirmi a loro specificando che però porterò sempre avanti la mia indipendenza. In quattro iniziamo sicuramente a contare già di più all'interno della maggioranza».

Gli scenari futuri

«Io non la vedo come una rottura netta e spero che con il dialogo si possa ripristinare la situazione - afferma il capogruppo della Lega in consiglio comunale, Luciano Dussin - È un episodio che non c'entra con la politica, non ci sono diatribe salviniane o bossiane. C'è solo un aggregato sociale che ogni tanto ha bisogno di essere riequilibrato quando si perde il bando della matassa e bisogna rinnovarlo». Nessuna volontà quindi di mettere in difficoltà la giunta secondo Dussin: «È solo un momento di impasse - afferma - non c'è l'intenzione di mandare a casa Marcon. Ne sono sicuro. Loro aprono una riflessione interna dove bisogna trovare una quadra. È necessario migliorare un po' la dialettica all'interno del gruppo, c'è una necessità e cercheremo di affrontarla in maniera definitiva. Cose ne sono state fatte, l'azione amministrativa va avanti».

 

Ultimo aggiornamento: 10:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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