VITTORIO VENETO (TREVISO) - Ladri in azione a Carpesica in pieno giorno: cresce l’allarme tra i residenti. Dopo alcuni tentativi in zona, venerdì scorso sono riusciti a entrare nell’abitazione di una coppia di 70 anni. A dare l’allarme i vicini che hanno visto tutta la scena. I carabinieri ora sono sulle tracce di una Mercedes nera. Ma continuano le segnalazioni: un altro furto nel pomeriggio di mercoledì 16 agosto. I residenti preoccupati: «Non si fermano nemmeno con l’impianto d’allarme in funzione».
LA TESTIMONIANZA
Da giorni si segnalano tentativi di furti nella zona, l’anziana si è quindi insospettita alla vista di una vettura che si aggirava. «Una Mercedes nera, con targa che inizia con CLA, si è fermata fuori casa nostra. Sono scesi in tre con cappellino e mascherina, mentre il conducente si è allontanato. Dopo aver saltato il cancello, hanno sfondato la porta d’ingresso. Nonostante l’allarme che ha suonato per tutto il tempo, i ladri sono entrati e si sono diretti nelle camere da letto, dove hanno svuotato armadi e cassetti. Ad essere state rubate però solo oggetti di bigiotteria, fortunatamente i miei genitori non hanno lasciato cose preziose incustodite». Dopo una decina di minuti, l’auto è tornata e ha recuperato i tre ladri. L’anziana testimone con qualche difficoltà è riuscita grazie al marito ad avvertire gli zii delle vittime, anche loro vicini di casa. Solo alle 11 sono arrivati anche il proprietario e la figlia, che ha chiamato subito il 112.
LA PAURA
«C’è quasi sempre qualcuno a casa – spiega - l’unico momento in cui rimane incustodita è quando mio papà esce a prendere il pane, quasi sempre allo stesso orario. Molto probabilmente i ladri ne erano al corrente. Adesso stiamo pensando di mettere anche le telecamere». Continuano le segnalazioni di tentativi di furto e scoppia la preoccupazione in città. Non è ancora certo se a operare sia sempre la stessa banda. L’allerta anche sui social dove ci sono diverse segnalazioni: «Attenzione avvistati e già segnalati alle forze dell’ordine ladri in zona Carpesica. Prestate attenzione», mette in guardia un testimone anonimo.