Elezioni a Treviso, in lista per sostenere il sindaco in carica Mario Conte i "big" l'arbitro Zaniol e Simionato di Edizioni Antiga

Mercoledì 18 Gennaio 2023 di Paolo Calia
I "big" a sostegno di Mario Conte sindaco alle elezioni di Treviso

TREVISO - «La nostra coalizione deve essere una squadra, muoversi assieme. La corsa elettorale non è una competizione interna. E voglio quattro liste forti». Il sindaco Mario Conte indica la linea da seguire. E si concentra, al momento, sulla sua, di lista e su quella della Lega. L'elenco dei 32 nomi sta prendendo forma e si arricchisce di profili pesanti. Gli ultimi ad emergere in queste ore sono Andrea Simionato, responsabile commerciale del settore editoriale di Grafiche Antiga, una delle anime del colosso dell'editoria, e Matteo Zaniol, arbitro di rugby a livello internazionale. In lista anche Mauro Pozzebon, professionista molto affermato e conosciuto in città. Conte vuole una lista in grado di raccogliere voti e consenso. E si affida sia a militanti storici della Lega, sia a profili già noti e accreditati nell'ambito del centrodestra. Saranno quindi in lista Antonio Dotto, Mirco Visentin e Vally Grada e gli ex assessori Giuseppe Basso e Sergio Marton, Massimo Zanon tutti consiglieri uscenti. Confermati anche il presidente del consiglio comunale Giancarlo Iannicelli, Luigi Caldato, ex presidente dell'Israa e già consigliere comunale nelle fila di Forza Italia durante l'ultimo mandato di Gian Paolo Gobbo, e l'avvocato Giampiero Aloisi: anche lui con un passato da consigliere comunale in Forza Italia. Correrà anche Diletta Scandiuzzi, protagonista dell'ultima Tiramisù World Cup.

La giunta, il nodo degli assessori 

Da sciogliere invece il nodo assessori, soprattutto quelli che la tessera Lega in tasca: da capire in quale lista andranno, se quella del sindaco o della Lega. Se per Lavinia Colonna Preti e Silvia Rizzetto, assessore alla Cultura e alla Scuola, un posto in lista Conte è dato per certo, restano in sospeso Sandro Zampese e Alessandro Manera: leghisti doc ma che potrebbero correre sotto il simbolo del primo cittadino. Nella Lega, l'idea che un tesserato snobbi la candidatura nella lista ufficiale non viene vista bene. Ma Conte tenta di azzerare sul nascere le polemiche: «Le liste che mi sosterranno non saranno alternative tra loro - sottolinea - ma complementari. Io voglio una lista della Lega molto forte e lo dico da leghista. Poi, come spesso accade, in questo tipo di elezioni la lista collegata direttamente al nome del sindaco ha più visibilità. Ma questo non vuol dire che le altre debbano essere più deboli. Abbiamo tanta gente che chiede di candidarsi con noi, con la mia lista e con la Lega, e non riusciremo ad accogliere tutti». Intanto tra i candidati del Carroccio ci sono gli assessori uscenti Christian Schiavon e Gloria Tessarolo, Riccardo Barbisan, Claudia Tronchin, Roberto Borsato, Nicola Torresan, Giacomo Savi, Marco Tonellato, Michele Montagner, Samuele Zavan ed Enrico D'Alto. Lega e Lista Conte potrebbero poi confluire in un unico gruppo consiliare, così come accaduto in Regione con Carroccio e lista Zaia. Conte però preferisce non correre troppo: «È presto per fare simili riflessioni, senza contare che sono decisioni da prendere collegialmente. Non posso decidere da solo. Ma faremo le dovute valutazioni solo dopo l'elezione e col risultato in mano. Ricordo che non abbiamo vinto niente e che bisogna correre e impegnarsi a fondo per centrare l'obiettivo del secondo mandato».

Gli alleati

Anche nelle liste di Fratelli d'Italia e dei moderati Forza Italia-Coraggio Italia, i lavori sono in corso. Per FdI i candidati a oggi sicuri sono Gino Balbinot, il consigliere uscente Davide Visentin e l'avvocato Fabio Crea, anche lui con mandato alle spalle tra le fila di Forza Italia durante l'ultimo mandato Gobbo. Confermati anche Girolamo Albano (medico), il commercialista Alessandro Mezzavilla, l'imprenditrice Rosanna Vettoretti, Muriella Frisiero impegnata nell'associazionismo e l'imprenditrice Lorella Malgaretto. Gloria Sernagiotto, invece, data inizialmente in corsa per Coraggio Italia adesso viene indicata come probabile candidata proprio di FdI. Tra i moderati di centrodestra restano in corsa il vicesindaco Andrea De Checchi, il consigliere comunale Davide Acampora e Letizia Ortica, da sempre pronta quando c'è da dare una mano per alimentare il consenso del centrodestra e di Forza Italia in particolare.

 

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