Violino in discoteca, la nuova frontiera del divertimento con la trevigiana Eudora Nasato che spopola anche sui social

Domenica 9 Luglio 2023 di Francesca Dussin
Violino in discoteca, la nuova frontiera del divertimento con Eudora Nasato che spopola anche sui social

TREVISO - Chi avrebbe mai pensato che il violino, emblema della classicità, potesse trovare spazio in una discoteca? Eppure, Eudora Nasato sta portando questo strumento anche negli ambienti della musica tecno e pop moderna facendo la violinist performer nei locali del trevigiano. Studentessa di Conservatorio, la ventenne originaria di Selvana di Treviso sta riscuotendo un notevole successo tra i giovani con il suo violino elettronico ad amplificazione nel panorama degli eventi notturni e delle discoteche, un ambiente di norma completamente estraneo alla strumentistica classica, dimostrando come sia possibile avvicinare due mondi apparentemente così lontani.

Il violino in discoteca, ecco com'è iniziata la passione di Eudora

«È iniziato tutto quasi per gioco, a marzo, quando ho proposto ad un mio amico, organizzatore di eventi a Treviso, di affiancarmi al dj per suonare qualche brano pop moderno con il mio violino elettronico. Conoscevo già un paio di artisti di fama internazionale che suonano con strumenti classici in ambienti come le discoteche, e mi sono detta “perché non provare ad iniziare con un format simile nel territorio, con uno stile unico, creando la mia firma?”. Lui ne è rimasto entusiasta – spiega Eudora Nasato – E così a marzo ho suonato a questo primo evento, Subconscio, che ha suscitato fin da subito molto scalpore, perché a Treviso un format di questo genere non si era ancora mai visto, era una novità». Da quel momento in poi, grazie anche alla pubblicità data dai video pubblicati sui social, sono piovute le richieste di collaborazione da parte di locali molto noti del territorio, come il Tortuga Club di Treviso o l’Area City di Mestre, e la giovane violinista non si è fatta scappare l’occasione di suonare su “palcoscenici” così conosciuti e frequentati. «All’età di 13 anni mio padre mi ha regalato questo violino elettronico con amplificazione ma, prima di riuscire a suonarlo bene, ho dovuto acquisire le basi e le conoscenze fondamentali con il violino classico. Perciò questo regalo è rimasto chiuso nella sua scatola per anni – continua Nasato – Fino a quando, all’inizio di quest’anno, ho deciso di provare a sperimentare ed ho capito di poter iniziare a creare il mio futuro nel mondo della musica già ora, senza dover necessariamente aspettare di aver completato il percorso di studi per mettermi in gioco». Il legame e la passione di Eudora Nasato per il violino nascono all’età di otto anni, quando lei frequenta la quarta elementare dell’istituto di Selvana: ricevuta una comunicazione scolastica che propone corsi di musica, fa richiesta assieme ai genitori di frequentare il corso di violino all’istituto Stefanini di Treviso, e da lì in avanti non si allontanerà più da questo strumento. Alle medie si iscrive quindi all’indirizzo musicale, raggiungendo anche i primi risultati e soddisfazioni. «Da piccola venivo spesso presa di mira perché mi dedicavo con così tanto impegno allo studio del violino e avevo già le idee chiare riguardo al futuro, ma, oggi, il ricordo del bullismo che ho subìto mi dà una spinta in più, mi riempie di un desiderio di riscatto», continua Nasato, che in seguito ha frequentato il Liceo Giorgione con indirizzo musicale a Castelfranco Veneto. E ora prosegue gli studi al Conservatorio di Venezia con rinnovata passione. «Nonostante io abbia intrapreso un nuovo percorso di sperimentazione nella musica moderna, pop e tecno con il violino elettronico, non ho alcuna intenzione di mettere da parte la musica classica, perché sono convinta che lo studio della tecnica e del repertorio classico siano fondamentali per un musicista. Mi piacciono entrambi questi mondi così diversi e penso che oggi si debba avere una visione della musica a 360 gradi». Gli eventi nelle discoteche riprenderanno nella stagione autunnale e invernale, ma nel frattempo la violinista non si ferma: numerose sono le date in programma per questa estate, da matrimoni in diverse località d’Italia ad eventi privati, come il prossimo evento al Vinile Agriturismo di Treviso il 28 luglio. «Il mio più grande sogno - chiude - una volta finito il Conservatorio, sarebbe quello di diventare una violinista a tutti gli effetti e viaggiare, non tanto per turismo, ma per suonare».

Ultimo aggiornamento: 10 Luglio, 09:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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