Staccano il gas al panettiere per una vecchia bolletta non pagata: «Raccomandate mai ricevute»

Venerdì 22 Dicembre 2023
Staccano il gas al panettiere per una vecchia bolletta non pagata - Foto di Philippe Ramakers da Pixabay

CAERANO SAN MARCO (TREVISO) - Andrea Semenzin, titolare del laboratorio Antico Forno di via San Marco a Caerano, rifornisce mense scolastiche, centri per disabili, negozi di tutto il comprensorio montebellunese e oltre, compreso il suo di Musano di Trevignano.

Lo fa preparando, quotidianamente, tre quintali e mezzo di pane. Facile capire, quindi, cosa possa essere successo, ieri mattina, quando ha annunciato a tutti che, quel giorno, ma anche i seguenti, il pane non ci sarebbe stato. Il motivo è semplice, anche se almeno a prima vista incredibile. La scorsa notte, quando si è recato nel suo laboratorio per cominciare a lavorare, si è accorto che il gas gli era stato staccato. La colpa? Non aver pagato una bolletta dello scorso luglio, pur avendo saldato le successive.

LA REAZIONE
«Non so cosa possa essere successo -spiega Andrea Semenzin- io di solito pago regolarmente le bollette e l'indicazione nelle ultime era di regolarità delle precedenti. Invece, stanotte mi sono trovato senza gas. Ho chiamato e mi hanno detto di avermi mandato due raccomandate per sollecitarmi a regolarizzare la posizione relativa al mese di luglio. Io non le ho viste e voglio andare in posta per capire dove siano finite, ma penso che avrebbero potuto farmi una telefonata, prima di arrivare a un gesto del genere. Rispondo a tutte le chiamate, comprese le spam, anche perché sto facendo dei lavori per un nuovo laboratorio e quindi non mi sarebbe sfuggita». I giorni a ridosso del Natale rischiano di complicare la situazione.


IL PROBLEMA
«Fra l'altro, ora mi è stato detto che fino a mercoledì il servizio non verrà riattivato. Ovviamente, il danno è enorme, per me e non solo. Di solito in questi giorni il lavoro è particolarmente intenso». Per quanto riguarda le numerose realtà servite dal panificio, Semenzin- ha comunque trovato aiuto. «Tutti gli enti che servo hanno capito la situazione, vari colleghi mi hanno dato una mano. Sono stati bravissimi». E ora in campo c'è anche il sindaco Gianni Precoma, cui il panettiere si è rivolto. «Sto provando a dargli una mano coinvolgendo i miei contatti -dice- il sindaco - Risolvere il caso però non è facile, dato che ora l'allacciamento va gestito come una nuova attivazione. Credo che la domiciliazione bancaria in questi casi sia davvero la soluzione migliore». Sta di fatto che, bolletta a parte, in questo caso è stato interrotto un servizio pubblico essenziale per persone di ogni età e forse il problema andrebbe affrontato e risolto con urgenza. (L.Bon)

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