Alex Favero, a un anno dalla scomparsa arriva la laurea per il 28 stroncato dalla distrofia

Sabato 29 Ottobre 2022
Alex Favero

VALDOBBIADENE - Alex Favero, il 28enne valdobbiadenese deceduto quasi un anno fa, è dottore magistrale in scienze storiche.

Con una partecipata cerimonia il dipartimento di scienze storiche, geografiche e dell'antichità dell'Università di Padova martedì scorso ha onorato la memoria di questo giovane consegnando ai genitori, mamma Daniela e papà Fabrizio, e alla sorella Nicole l'attestato di studi a conclusione di un percorso universitario a cui mancavano solo tre esami. (Ieri era stata pubblicata una foto errata, la Redazione si scusa con gli interessati).


UN GUERRIERO
Il 28enne, nonostante convivesse con la distrofia muscolare di Duchenne, malattia genetica neuromuscolare che lo aveva costretto su una sedia a rotelle, era un guerriero, un amante della vita ed era animato da una grande voglia di sapere. Storia, geopolitica e geografia lo interessavano molto, tanto che Alex aveva deciso di iscriversi a scienze politiche, relazioni internazionali e diritti umani dell'Università di Padova, a cui era seguito, sempre seguendo le lezioni a distanza, il corso di laurea magistrale in scienze storiche con una media del 29. Quando è morto, il 9 novembre 2021, gli mancavano solo tre esami.


VALORI E PASSIONE
E la sua famiglia con l'università patavina, ha voluto tenere viva la memoria di questo ragazzo che ha lasciato a quanti lo hanno conosciuto valori, voglia di vivere e passione per lo studio. «Una cerimonia commovente» dicono i genitori che hanno ricevuto dalle mani del prorettore Marco Ferrante l'attestato di studi alla memoria del figlio. «Alex Favero è e sempre sarà un membro della grande famiglia che accomuna tutti coloro che lavorano, studiano e insegnano nel nostro antico e illustre ateneo ha detto Ferrante Ci ha lasciato prematuramente, dopo aver vissuto una vita di grandi sfide che lo hanno reso una persona eccezionale che arricchiva chiunque abbia avuto la fortuna di conoscerlo». «L'attestato degli studi alla memoria rappresenta un riconoscimento che viene assegnato solo raramente. In questo caso, va a uno studente, che incarna lo spirito e i valori della nostra università ha sottolineato Barbara Arfè, delegata all'inclusione e disabilità La cosa che colpisce del percorso di Alex, non sono tanto le barriere, gli ostacoli, che senz'altro ha incontrato, e saputo superare, ma la ricchezza e varietà di esperienze e traguardi raggiunti. Le difficoltà vissute da Alex non gli hanno impedito di viaggiare, di imparare e crescere. Alex Favero è uno studioso, nel significato vero e profondo del termine». (cb).
 

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