Conegliano, 22enne litiga con il posteggiatore della discoteca poi sale sulla sua Mercedes e cerca di investire i giovani in coda per l'ingresso

Martedì 12 Marzo 2024 di Valeria Lipparini
Conegliano, 22enne litiga con il posteggiatore della discoteca poi sale sulla sua Mercedes e cerca di investire i giovani in coda per l'ingresso

CONEGLIANO (TREVISO) - Sberle e spintoni al posteggiatore, dopo una brutta aggressione verbale. Tutto per un’auto posteggiata davanti al locale Il Filò Eventi in via Ca’ di Villa, a Conegliano. Ma quello che è peggio è stata la reazione dell’operaio macedone, 22enne, che è risalito sulla sua Mercedes, ha messo in moto e sgommando ha puntato l’ingresso della discoteca, punto di ritrovo dei coneglianesi. I giovani all’esterno erano tanti e sono rimasti impietriti a vedersi bersaglio di un’auto che avanzava come un proiettile.

Una inchiodata proprio a pochi centimetri da loro, ha evitato il peggio.


ATTIMI DI PANICO
Il macedone, dopo aver creato il panico, si è dato alla fuga. Ma il titolare del Filò ha avvertito gli agenti del commissariato di Conegliano, diretti dal commissario Vincenzo Zonno, che si sono messi sulle sue tracce. Mentre, nel frattempo, veniva ricostruito il fatto. Tutto è successo alla fine di febbraio quando il 22enne straniero, ma residente a Conegliano, è arrivato davanti al locale e ha parcheggiato alla meno peggio la sua Mercedes. È stato ripreso dal parcheggiatore che lo ha invitato a sistemare meglio l’auto. La reazione del macedone non si è fatta attendere, ha preso per il bavero il parcheggiatore apostrofandolo con un «non finisce qui» condito dal gesto del taglia-gola (ma non sono state formalizzate denunce). Tanto è vero che è intervenuta la guardia giurata che si trovava all’entrata del locale e anche a questa il macedone ha riservato lo stesso trattamento fatto di minacce e spinte. È partita a quel punto la telefonata del titolare del locale e gli agenti del commissariato hanno individuato il macedone che si trovava in compagnia di un’altra persona, risultata del tutto estranea ai fatti e che, anzi, ha tentato di fare da paciere. Il 22enne è risultato avere precedenti per reati contro il patrimonio, ma anche per risse e minacce nei confronti di altre persone.


IL PROVVEDIMENTO
Dunque, vista la palese indifferenza dimostrata dal giovane nei confronti della legge e senza alcuna intenzione di cambiare strada, la polizia gli ha notificato un avviso orale, una sorta di ammonimento per invitarlo a modificare la sua condotta e per metterlo nel contempo in guardia che, se continua a collezionare reati, per lui non si mette bene. Inoltre, il questore ha firmato un provvedimento che gli impedisce di rimettere piede all’interno della discoteca coneglianese e in tutti i locali di quella via per due anni. Una sorta di “Daspo” che lo tiene lontano dalla discoteca.

Ultimo aggiornamento: 13 Marzo, 09:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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