ADRIA - Forse "aspiravano" ad arricchirsi gli autori del furto al distributore self service che si trova all'Amolaretta. Di fatto, l’impianto è stato ripulito con una tecnica da donne delle pulizie visto che per asportare i soldi contenuti all'interno della colonnina per i pagamenti automatici sembrerebbe essere stato utilizzato proprio un aspirapolvere.
Una tecnica che viene utilizzata sempre più spesso, visto che permette di agire in estrema rapidità e senza dare troppo nell'occhio. Il copione si è ripetuto anche la scorsa notte: dopo aver forzato la bocchetta dove si inserisce il denaro, i malviventi hanno introdotto il bocchettone di un bidone aspiratutto in modo da «risucchiare» tutte le banconote contenute all'interno. In pochi istanti son così riusciti a mettere nel sacco, anche in questo caso nel senso letterale del termine, una cifra che, secondo i primi calcoli, dovrebbe aggirarsi sui 1.500 euro...
Ultimo aggiornamento: 18 Ottobre, 09:11
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una tecnica che viene utilizzata sempre più spesso, visto che permette di agire in estrema rapidità e senza dare troppo nell'occhio. Il copione si è ripetuto anche la scorsa notte: dopo aver forzato la bocchetta dove si inserisce il denaro, i malviventi hanno introdotto il bocchettone di un bidone aspiratutto in modo da «risucchiare» tutte le banconote contenute all'interno. In pochi istanti son così riusciti a mettere nel sacco, anche in questo caso nel senso letterale del termine, una cifra che, secondo i primi calcoli, dovrebbe aggirarsi sui 1.500 euro...