La mostra "Rugby. Rovigo città in mischia" permanente al "Battaglini". Primo passo verso il museo

Riallestita in tribuna Lanzoni una partre dell'esposizione di Palazzo Roncale

Lunedì 7 Agosto 2023 di Ivan Malfatto
La mostra permanente sul Rugby Rovigo allestita in Tribuna Lanzoni

ROVIGO - Non è ancora un museo del rugby, ma può essere il suo primo abbozzo. Oppure è una mostra permanente sulla storia della Rugby Rovigo. Chiamatela come volete. L’importante è che il seme gettato con l’esposizione allestita dalla Fondazione Cassa di Risparmio a Palazzo Roncale fra ottobre e gennaio abbia prodotto ulteriore frutti.
Rugby. Rovigo città in mischia”, così s’intitolava la mostra, è stata vista da oltre diecimila visitatori e una parte è ora visitabile in modo permanente allo stadio “Battaglini”. La casa della Rugby Rovigo. Gli armadietti stile spogliatoio, dentro i quali ci sono le ricostruzioni storiche luminose dal 1935 a oggi, più diverse foto e pannelli sono stati acquisiti dalla società, portati allo stadio e trasformati in una nuovo allestimento in due locali della tribuna “Lanzoni”, fra gli uffici di segreteria e la sala consiliare. Una terzo locale dovrebbe essere pronto nelle prossime settimane. Il percorso è stato realizzato con cura da Cristina Todaro, adetta alla segreteria. Giocatori ed ex giocatori, come Meirion Prosser quando è venuto a Rovigo dal Galles, hanno già iniziato a lasciare le loro firme sulle porte degli armadietti, com’era successo per tutto il periodo dell’esposizione a Palazzo Roncale, facendoli diventare una sorta di “Wall of fame” rossoblù.
La mostra permanente costituisce ora un tutt’uno con la sala consigliare, che contiene i trofei rossoblu, ed è accanto all’area hospitality della tribuna centrale. Potranno visitarla tutti gli ospiti che verranno alle prossime partite. Ma è visitabile fin d’ora da tifosi e appassionati che lo desiderano, negli orari in cui è aperta la segreteria.
L’operazione di trasferimento dei pannelli espositivi allo stadio ha visto coinvolti gli allestitori e i curatori della mostra, la Rugby Rovigo, la Fondazione Cariparo e il Comune. La sinergia d’intenti ha permesso una preziosa testimonianza non vada dispersa e che venga creato un luogo permanente della memoria dei Bersaglieri, a due anni dal 90° anniversario di nascita della società. Per il presidente Francesco Zambelli è anche un passo avanti, pur piccolo, verso l’ammodernamento dello stadio “Battaglini” (progetto da 4,5 milioni di euro), perché torni a ospitare eventi internazionali e sia sempre più degno del suo appellativo di “tempio del rugby”.
Un altro importante contributo alla storia del rugby a Rovigo lo ha fornito dal 1° agosto la Federazione rendendo pubblico “Fir 100.

L’archivio storico-fotografico del rugby italiano”. Si tratta di circa 40.000 immagini digitalizzate e catalogate, nucleo portante della più ampia operazione culturale di avvicinamento al primo secolo di vita della Fir, curata da Francesco Grosso, Elvis Lucchese, Daniele Resini e Gianluca Galzerano.


ARCHIVIO FIR E MONDOVALE
«Mondovale è presente nell’archivio Fir con molti reperti provenienti dal proprio archivio digitale e sta collaborando per le successive implementazioni di reperti e notizie - fa sapere in un comunicato il presidente dell’associazione storica rodigina Alberto Guerrini - In alcune sezioni le foto del nostro archivio vengono denominate Fondo Mondovale e citati i donatori, in altri casi manca ancora la denominazione, ma si tenga conto che questo è solo il primo passo di un progetto che guarda al 2028, il centenario della nascita della federazione. Questo avvenimento di livello nazionale, a cui Mondovale dà e darà il proprio contributo, dimostra una volta di più che il nostro archivio è di interesse per il mondo del rugby italiano. Bene abbiamo fatto in questi anni ad esserne i custodi, altrimenti la presenza di Rovigo nell’archivio sarebbe ancora in divenire, dispersa in mille rivoli e tra mille difficoltà. Quelle incontrate da Mondovale nella raccolta e gestione in questi dieci anni».

Ultimo aggiornamento: 17:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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