Teatri, templi e corti: Adria e Papozze protagoniste delle Giornate Fai d'autunno

Sabato 9 Ottobre 2021 di Guido Fraccon
L’oratorio di Villa Grassi Baroni di Baricetta, sistemato di recente dai volontari del Fai

ADRIA - Riflettori del Fondo per l’ambiente italiano puntati nel prossimo fine settimana su Adria e Papozze. Ai nastri di partenza le Giornate Fai d’autunno. Tre i luoghi che si potranno visitare grazie ai volontari della delegazione provinciale e del Gruppo Fai Giovani, sabato 16 e domenica 17, indicativamente dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18: il teatro di Adria, l’oratorio e gli esterni di Villa Grassi Baroni di Baricetta e Corte Milana di Papozze, con annesso il museo della Tamisiana Repubblica di Bosgattia. L’iniziativa è stata presentata a palazzo Tassoni dal capo delegazione Fai Rovigo Daniel Fusaro e all’assessore al turismo Andrea Micheletti. Al Comunale sarà anche aperto al pubblico, per la prima volta dopo il restyling, l’ex circolo Unione. A Baricetta si potrà ammirare dall’esterno Villa Grassi Baroni e visitare il suo oratorio, edificato nel 1708 per volere del conte Paolo Grassi per fornire un punto di ritrovo e preghiera ai braccianti del territorio. «Alla morte di Grassi, tutti i suoi beni passarono alla famiglia Tornielli - ha spiegato Fusaro - nella persona di Giovanni Battista, che assieme al suo unico figlio Alessandro fu uno dei personaggi più influenti di Venezia, essendo stati per decenni presidenti del Gran Teatro la Fenice». Nel 1849 l’oratorio divenne curazia fino alla costruzione della chiesa parrocchiale nel 1866. Al suo interno sono sepolti Giovanni Battista Tornielli, Alessandro Tornielli, la moglie Clelia Gobbatti e lo zio, padre Antonio Baldassarre Tornielli. A terra è presente una lapide intestata ad Angelo Grassi. L’oratorio, recentemente ripulito dai volontari Fai, è di proprietà della cattedrale. In loco si potrà conoscere anche la storia dell’aglio bianco polesano Dop.

LA REPUBBLICA DI BOSGATTIA

A Papozze invece ci si potrà immergere nel fascino della Tamisiana Repubblica di Bosgattia, creata dal linguista milanese Luigi Salvini 75 anni fa. All’interno di Corte Milana è stato creato un museo a ricordo di quel periodo (1946-1955). La visita sarà incentrata sulla sua figura, su suo cognato Leo Catozzo, amico di Federico Fellini, e sul suocero, il compositore adriese Nino Cattozzo.
La prenotazione è consigliata su www.giornatefai.it, i posti sono limitati. I gruppi saranno formati da 15 persone e partiranno ogni 30 minuti. È obbligatorio indossare la mascherina e rispettare le distanze interpersonali. In ogni luogo è richiesto un contributo di 3 euro per sostenere la missione del Fai.
 

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