BLITZ ANTIMAFIA - Arrivavano fino a Giacciano i tentacoli dell’associazione a delinquere messa in piedi da due malavitosi calabresi, legati alla ‘Ndrangheta e residenti da anni a Vigonza, finalizzata a riciclaggio, auto-riciclaggio, falsa fatturazione e traffico di stupefacenti. La Direzione investigativa antimafia ha fatto scattare le manette ieri per 16 persone, sette in carcere e nove ai domiciliari, nell’ambito dell’operazione Fiore Reciso. I proventi del riciclaggio erano spesi per l’acquisto di stupefacenti e armi. Gli investigatori, che hanno svolto perquisizioni anche a Giacciano, hanno sequestrato beni per 800 mila euro tra immobili, automobili, droga, fucili, moto.
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