Rovigo. Centro commerciale Le Torri, è l'ultimo giorno per la Coop dopo 24 anni di attività

Il progetto aveva preso piede nei primi anni '90 e a investire in un quadrante strategico della città, a ridosso delle Due torri, in pieno centro, era stata la società Norton

Sabato 8 Aprile 2023 di Francesco Campi
Rovigo, ultimo giorno per la Coop al Le Torri

ROVIGO - Oggi è il giorno dell'addio, l'ultimo atto della storia del supermercato Coop all'interno del centro commerciale Le Torri, di via del Sacro Cuore. Alle 20, insieme alle saracinesche, calerà il sipario sul punto vendita Rovigo Ovest, con buona pace dei suoi 31 lavoratori, con una netta prevalenza femminile, ricollocati in altri punti vendita: oltre a quello in viale della Pace, sempre a Rovigo, e a quelli di Adria, Lendinara e Occhiobello, le altre destinazioni sono Bondeno, Ferrara, Chioggia, Codigoro, Copparo, Migliarino, Padova, Ponte San Nicolò, Portomaggiore, San Felice sul Panaro e Vigonza.

Per spostamenti a più di 15 chilometri dalle Torri, Coop si è impegnata a riconoscere un'indennità di trasferimento una tantum.

Saracinesche abbassate

L'amarezza, alla vigilia, è palpabile. Così come sono eloquenti le scansie ormai sempre più vuote e destinate a non riempirsi più. Per dipendenti e clienti affezionati un momento ben poco lieto. «Cari clienti - hanno scritto i lavoratori in un cartello esposto all'ingresso qualche settimana fa - l'avventura in questo negozio è giunta al termine, noi lavoratori del punto vendita "le Torri" siamo qui a dirvi semplicemente grazie per essere stati sempre fedeli, per aver creduto in noi. Il rapporto che si è instaurato in ben 24 anni è cresciuto e da semplice rapporto di cliente-lavoratore si è trasformato in "amicizia", cordialità, confidenza, spontaneità, quella che si respirava nei "vecchi" negozi di alimentari sotto casa. Siete stati sempre presenti in tutte le disavventure che negli anni abbiamo affrontato, per problemi burocratici sostenendoci e dandoci la forza per andare avanti, perché noi abbiamo sempre creduto nel nostro lavoro e ci crediamo ancora».

La storia

Un addio che apre un problema urbanistico, segnando di fatto la fine dell'intero centro commerciale che aveva ha aperto i battenti nell'aprile del 1999, nell'area dell'ex Consorzio agrario che si era trasferito in viale Porta Mare, altra storia dall'epilogo poco fortunato, visto che è fallito. Il progetto aveva preso piede nei primi anni '90 e a investire in un quadrante strategico della città, a ridosso delle Due torri, in pieno centro, era stata la società Norton, controllata dall'imprenditore Giovanni Leopoldo Parodi, di Gozzano, attraverso la società Camelia Srl, insieme alla Rovigo Parking, sempre riconducibile a Parodi, che si occupava della gestione del parcheggio. L'inaugurazione non era stata proprio di buon auspicio, visto che i negozi erano sì aperti, ma il Comune non aveva concesso le licenze. Anche superato questo iniziale stallo, le cose non sono poi decollate. Già dopo pochi mesi le chiusure hanno iniziato a fioccare. Vani tutti i tentativi di rilancio anche dopo che il crack Norton ha fatto passare il pacchetto di maggioranza nelle mani di una controllata di Unicredit. Per la Coop, proprietaria del proprio spazio, nonché di una porzione del parcheggio, due erano le possibilità: acquistare l'intero centro commerciale o tagliare la corda. Ha scelto la seconda, avvertendo lavoratori e città all'ultimo momento, il 27 febbraio. «Il centro commerciale Le Torri - ha poi spiegato in una nota - vive da anni una situazione di grave difficoltà, cui la Cooperativa ha cercato di sopperire senza che arrivassero le auspicate soluzioni di rilancio. Questa situazione di criticità ha profondamente inciso sull'attività del supermercato e sulla sua sostenibilità economica. In questo scenario non ci sono quindi i presupposti oggettivi per trasformazioni con aumenti di superficie da supermercato verso un formato di negozio sul modello dell'ipercoop».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci