Crollata anche l'ultima speranza, il cadavere affiorato dal Mincio è di mamma Concetta: lascia un bimbo di 3 anni

Domenica 16 Luglio 2023 di Paolo Ponzetti
Concetta Bolzano

ROVIGO - Scomparsa da un paio di giorni è stata trovata morta nelle acque del fiume Mincio, nella sponda mantovana del fiume, e identificata solo alcune ore dopo. È mistero sul decesso di Concetta Balzano, 31 anni, originaria della Campania, ma da tempo trapiantata in Polesine, abitante a Ceregnano dove va a scuola il figlioletto di soli 3 anni e molto conosciuta soprattutto in città per aver lavorato come commessa in diversi negozi.
Il cadavere della donna è stato trovato venerdì sera, 14 luglio, a Ponti sul Mincio.

Ad accorgersi del corpo che galleggiava è stato un passante, un dipendente di una vicina trattoria, che stava andando al lavoro in bicicletta lungo la frequentatissima ciclovia Mantova- Peschiera che collega il Lago di Garda con la città lombarda proprio a fianco del Minciio.

L'AVVISTAMENTO
Poco dopo la segnalazione sono arrivati sul posto i Carabinieri di Monzambano, la Squadra Nautica della Polizia di Stato di Peschiera del Garda e i Vigili del Fuoco, oltre ai sanitari e persino al sindaco di Ponti sul Mincio, Massimiliano Rossi. Dopo il recupero il cadavere è stato portato a Mantova per degli accertamenti da parte degli inquirenti e per procedere all'identificazione: dallo stato in cui si trovava era stato subito escluso che fosse in acqua da molto tempo. Quel corpo era vestito e senza tracce di violenza. La donna non aveva documenti con lei, motivo per cui sono sembravano complicate le operazioni di riconoscimento.

LA SCOMPARSA
Intanto il compagno della 31enne Concetta Balzano ne aveva denunciato la scomparsa da Peschiera del Garda dove era andata momentaneamente per cercare un lavoro estivo. Secondo l'uomo si era allontanata da casa in stato confusionale nella giornata di giovedì, senza lasciare tracce.
Nel frattempo era scattato anche il tam tam sui social con l'appello da parte delle più strette amiche della giovane, madre di un bambino di 3 anni. Un appello condiviso da decina di persone allarmate e preoccupate.
Così, dalla denuncia di scomparsa i carabinieri della cittadina mantovana hanno ben presto collegato i due fatti e si è giunti all'identificazione della 31enne della quale si erano perse le tracce il giorno prima.

IL PERSONAGGIO
Concetta Balzano, che a settembre avrebbe compiuto 32 anni, era una bravissima ragazza molto conosciuta in città in quanto aveva lavorato come commessa a Kasanova e in Fattoria. La si vedeva anche alle giostrine di piazza Matteotti, dove saltuariamente aiutava i gestori della struttura.
Si era spostata sul Garda per trovare lavoro e, pare, stesse passando un periodo molto difficile a causa del dolore provato per la morte della mamma, avvenuta un mese fa.

L'INDAGINE
Dopo una prima ispezione cadaverica il magistrato della procura di Mantova deve ancora decidere se disporre l'autopsia. Dall'accertamento da parte del medico legale non sarebbero state ravvisate ferite riconducibili ad armi da fuoco o da taglio, né vi sarebbero segni di percosse. Gli investigatori stanno vagliando anche le ipotesi del suicidio oppure dell'incidente visto che, secondo la denuncia del fidanzato, si sarebbe allontanata in stato confusionale, quindi la giovane potrebbe essere finita in acqua accidentalmente.
 

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