Accordo Save-Catullo: nasce
il polo aeroportuale del Nordest

Lunedì 24 Marzo 2014
Accordo Save-Catullo: nasce il polo aeroportuale del Nordest
VENEZIA - Nasce il polo aeroportuale del Nordest. È stato perfezionato oggi l'accordo tra Save, società di gestione degli aeroporti di Venezia e Treviso, Catullo Spa, che gestisce gli scali di Verona e Brescia, ed i soci di riferimento della 'Catullo' (Camera di commercio, Provincia e Comune di Verona) che dà il via al progetto di integrazione dei sistemi aeroportuali di Venezia e Verona, nella prospettiva della costruzione di un unico polo.

«Save entrerà nel capitale sociale di Catullo con una quota fino al 35%».

Lo ha detto il presidente della Catullo SpA, Paolo Arena, illustrando i dettagli dell'accordo con la società di gestione degli scali di Venezia e Treviso. «Costituiremo una newco - ha spiegato Arena - con soci Trento, la Camera di Commercio, la Provincia e il Comune di Verona. Save entrerà acquisendo la quota di un socio pubblico come il Comune di Villafranca o privato». «Il valore stimato - ha aggiunto - del sistema aeroportuale di Verona e Brescia si avvicina ai 100 milioni di euro».

Arena ha poi spiegato che nella newco la governance sarà garantita da un cda di 9 persone. La Catullo nominerà presidente e vicepresidente, Save l'amministratore delegato e tre consiglieri". «Ci troviamo di fronte - ha concluso - ad un progetto industriale di interesse nazionale, che potrà contribuire in modo determinante allo sviluppo del Nordest.
Con la creazione del polo aeroportuale, gli scali di Venezia, Treviso, Verona e Brescia potenzieranno la loro funzione di servizio al Paese alla territorio di riferimento, un'area di circa 15 milioni di abitanti, equivalente per caratteristiche alle aree metropolitane europee».
Ultimo aggiornamento: 16:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci