Coronavirus Trentino AA, mille nuovi casi e 20 vittime in 24 ore

Giovedì 19 Novembre 2020 di Redazione online
Coronavirus Trentino AA, mille nuovi casi e 20 vittime in 24 ore

BOLZANO - Sono 20 i decessi e quasi mille i nuovi casi segnalati nelle ultime 24 ore in Trentino-Alto Adige.

Nel dettaglio in Alto Adige sono stati registrati 13 decessi.

Dei 3.041 tamponi analizzati sono risultati 696 nuovi casi di positività. Nei normali reparti ospedalieri sono ricoverati 335 pazienti covid, nelle cliniche private 134 e in terapia intensiva 39. Per la prima volta è stata superata la soglia di 10 mila persone in isolamento domiciliare. Attualmente 10.570 altoatesini sono in quarantena, ovvero il 2% della popolazione.

In Trentino invece sono stati 7 i decessi e 266 i nuovi casi positivi al tampone molecolare in Trentino su 3.095 test eseguiti. Dei nuovi positivi - comunica la Provincia autonoma in una nota - più della metà (152) sono stati individuati da contact tracing o screening, altri 36 (tra ospiti e operatori) provengono da Rsa.

Sono sempre molti inoltre gli over 70 che contraggono l'infezione (il dato di oggi è pari a 93 persone). Sono 446 le persone ricoverate (ieri ci sono stati 42 nuovi ricoveri come pure 26 dimissioni) di cui 39 in terapia intensiva. Il Trentino è la zona italiana con il più alto numero di malati Covid ricoverati sui malati Covid totali. Secondo i dati della Protezione civile nazionale elaborati da Agenas, in Trentino la percentuale di pazienti affetti da Covid ospedalizzati sul totale dei pazienti positivi è infatti la più alta d'Italia, pari al 15,2%, contro una media nazionale del 5%. Dietro alla Provincia autonoma di Trento ci sono Liguria (8,9%), Valle d'Aosta (7,8%), Piemonte (7,5%) e Lombardia. Per l'azione di contrasto alla crisi legata al Covid-19 il Trentino ha investito 51 milioni di euro, provenienti dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale (Fesr) e dal Fondo sociale europeo (Fse), a favore di operatori sanitari, imprese, famiglie, cittadini e sistema scolastico. In Alto Adige da venerdì a domenica si svolgerà uno screening di massa. È aperto a tutti i cittadini di età superiore ai 5 anni. È aperto anche alle persone presenti sul territorio comunale o provinciale per motivi di lavoro o studio anche se non residenti. Sul territorio comunale di Bolzano sono state individuate 22 strutture in cui saranno effettuati i test. Lo screening consiste in un test rapido gratuito dell'antigene. Si tratta in sostanza di un tampone nasofaringeo in grado di rilevare la presenza del virus e di fornire un risultato entro 15-30 minuti. Si tratta di un test sicuro e indolore. I test saranno effettuati da personale sanitario. «Questi sono tempi difficili per i bambini e gli adolescenti costretti a vivere una dimensione che limita la loro espansività e il naturale bisogno di socializzare e crescere attraverso il confronto con i coetanei. Da parte mia, come mamma ancor prima che da assessore, confermo l'attenzione e l'impegno affinché ciascuno di loro possa veder garantiti, anche in questo frangente, i diritti fondamentali che contribuiscono alla crescita e al loro sviluppo psicofisico». Così l'assessore alla salute della Provincia di Trento, Stefania Segnana, in occasione della giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza promossa dall'assemblea generale dell'Onu.

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