L'imprenditore si trasforma in benefattore e a Prata dona 15mila euro per Natale ai più bisognosi

Mercoledì 6 Gennaio 2021 di Cristiana Sparvoli
Il sindaco di Prata, Dorino Favot

PRATA - La cospicua donazione in denaro al Comune elargita da un generoso imprenditore locale “rischiara” la difficile situazione che il paese sta attraversando a causa della pandemia da Covid 19. L’ultimo aggiornamento fornito dal sindaco Dorino Favot offre un quadro epidemiologico ancora allarmante: sono 52 i casi di positività accertati e 57 le persone in isolamento fiduciario. Un dato in leggera risalita, rispetto alla vigilia di Natale, quando il totale dei contagiati e degli isolamenti fiduciari ammontava a 89 persone. In questo quadro non confortante, si inserisce, una buona notizia. 
IL BENEFATTORE 
Il 21 dicembre scorso l’amministrazione comunale ha ricevuto una donazione di 15mila euro da un imprenditore di Prata. Serviranno per sostenere le misure adottate nell’emergenza Coronavirus. Il “benefattore” preferisce restare pubblicamente anonimo. «Si tratta - spiega il sindaco Favot - di un noto imprenditore di Prata che non vuole comparire e che ho già avuto modo di ringraziare personalmente».
ACQUISTI PER GLI ANZIANI
L’Ufficio Servizi sociali ha individuato un modo per impiegare una piccola parte dell’ingente somma, per aiutare concretamente gli anziani in difficoltà in questo periodo di pandemia. Il Comune acquisterà 40 pulsossimetri che verranno donati alle persone anziane più a rischio di contagio da Covid-19. Il pulsossimetro, noto anche come saturimetro, è un piccolo apparecchio divenuto molto ricercato negli ultimi mesi, poichè rileva la quantità di ossigeno nel sangue e la saturimetria, uno dei parametri di riferimento per monitorare l’andamento di Covid-19. Un livello inferiore al 94% rappresenta un segno clinico importante; in questo caso il paziente deve consultare il proprio medico per valutare insieme l’opportunità di una verifica in ospedale. Perciò, i Servizi sociali di Prata ritengono che sia molto utile distribuirlo agli anziani del paese che non se lo possono permettere. Alle persone che hanno contratto l’infezione da Sars-CoV-2 è consigliato di avere a disposizione un saturimetro per tenere sotto controllo l’ossigenazione del sangue, in modo da rilevare per tempo eventuali compromissioni a livello polmonare (anche se non ci sono sintomi) e intervenire tempestivamente. Ma l’uso del saturimetro è utile anche per verificare uno stato di ipossia, l’intensità delle pulsazioni e parallelamente la frequenza cardiaca.
Ad effettuare la fornitura di 40 saturimetri sarà la farmacia di Stefania Zanon, in via Tamai a Prata, scelta in base alla migliore offerta presentata al Comune per una spesa complessiva di 1.171,20 euro. La distribuzione agli anziani del territorio avverrà seguendo i nominativi che verranno comunicati dall’Asfo. 
AIUTI ALLE FAMIGLIE
La donazione dell’imprenditore sarà utilizzata per altri impieghi, a favore delle famiglie che stanno vivendo giorni difficili, per le conseguenze della pandemia. «Buona parte dei 15mila euro servirà all’acquisto di generi di prima necessità, ricorrendo al sistema dei buoni spesa solidali», conclude il sindaco, «oppure all’acquisto di borse spesa da distribuire a chi ne ha bisogno.

In base alle necessità, valuteremo altre modalità».

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