SACILE - Con un’ordinanza del Consiglio di Stato è stata respinta l’istanza cautelare presentata da un cacciatore di Sacile che a dicembre si era visto negare la licenza di caccia dalla Questura di Pordenone per via del suo passato nel Veneto Fronte Skinhead.
A pesare sul porto d’armi negato vi era stata la partecipazione a tre eventi organizzati dagli skinheads: un concerto a Cerea (Verona) il 20 aprile 2018 (data di nascita di Hitler), un concerto del Langbard Club il 27 gennaio 2018 (Giorno della memoria), la commemorazione a Lignano di un amico deceduto. Il Consiglio di Stato conferma il diniego al porto d’armi specificando come la «possibilità di detenere armi sia un’ipotesi assolutamente eccezionale nel nostro sistema giuridico».