Da Uruguay e Brasile alla montagna, Clauzetto si "ripopola" con 41 nuovi residenti

Il sindaco del "Balcone del Friuli": "Non hanno paura di farsi chilometri per andare a scuola con l'autobus"

Martedì 3 Gennaio 2023 di Lorenzo Padovan
Da Uruguay e Brasile alla montagna, Clauzetto si "ripopola" con 41 nuovi residenti

PORDENONE - Una sala gremita, con anche delle persone che si sono dovute accontentare di rimanere in piedi, ha accolto venerdì scorso l’evento dedicato alla presentazione dei nuovi residenti a Clauzetto. Dei 41 invitati, circa la metà era presenti. Un buon dato considerate alcune defezioni causate dall’influenza che hanno limitato l’affluenza anche di altre persone che avevano manifestato l’intenzione di esserci.
La serata ha avuto inizio con la consegna, da parte dell’amministrazione comunale, di due attestati di benemerenza per attività svolte in favore della comunità nel corso del 2022.

Ne sono state beneficiate l’Associazione Culturale Antica Pieve d’Asio, in particolare per l’attività di recupero dei muri a secco che propone ogni anno fin dalla sua nascita, e la Pro Loco Clauzetto, meritevole in particolare per gli splendidi elementi di arredo urbano installati nel corso dell’anno, che hanno contribuito a rendere più bello e accogliente il paese.


IL PARTICOLARE
Ai nuovi residenti presenti è stata offerta la possibilità di raccontare qualcosa di loro e le loro impressioni sulla comunità. Ne è emerso un quadro molto interessante per provenienze dei nuovi residenti: c’è chi arriva dalla pianura più prossima, quindi dai paesi del Friuli Occidentale, ma anche da Trieste, da Pordenone, da Venezia. E fin qui, si penserà, il quadro è tutto sommato normale. Qualcuno, però è venuto da molto lontano, dal Brasile e dall’Uruguay in particolare
«Ci sono fra loro famiglie con bambini che non trovano pesante scendere per andare a frequentare una scuola fino a Travesio. Lo fanno tutti i giorni, vivendo il tragitto sullo scuolabus come un momento di socializzazione con i compagni - ha ricordato il sindaco Giuliano Cescutti -. Ci sono persone che hanno concluso la propria vita lavorativa ma anche persone che continuano a lavorare, qualcuno anche con la modalità dello smart working (e su questo punto le regole d’emergenza emerse durante il periodo nero della pandemia hanno iniziato a fare scuola, ndr) svolgendo attività di consulenza per importanti realtà. Una fibra ottica efficiente consente di lavorare da remoto limitando gli spostamenti a un viaggio settimanale fino a Milano. E ci sono anche quelli che lavorano per la comunità, come Pino e Anna Maria - ha aggiunto il primo cittadino -, la cui attività di gestione del bar-alimentari del paese rappresenta un insostituibile presidio di vitalità per il borgo. Tutti si sono dichiarati soddisfatti dell’inserimento in una comunità nella quale tutti si conoscono e incrociandosi per strada ancora si salutano».


APPREZZAMENTO
Sorpresa della serata la presenza in sala di diverse persone che, pur non risiedendo amministrativamente a Clauzetto, si sentono parte della comunità avendo acquistato una casa e venendo spesso a soggiornare: e nell’ambito di tale presenza è risultata particolarmente rilevante quella di cittadini austriaci e tedeschi, che sono ormai radicati in Friuli e hanno una gran voglia di essere coinvolti. 
Nel frattempo, ritorna, dopo molti anni, la piacevole tradizione del “Concerto per il nuovo anno” che si terrà questa sera, alle 20.30, nella chiesa parrocchiale di San Giacomo. Ad esibirsi sarà l’orchestra DoLaMiTi di Belluno diretta dal maestro Matteo Andri con l’esecuzione di un programma che propone i classici del periodo natalizio ma non solo. Un altro modo per festeggiare, sia con i residenti storici che con le persone venute da lontano che si sono innamorate del Balcone del Friuli.

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Ultimo aggiornamento: 5 Gennaio, 16:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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