Il Comune dimentica le foibe, polemica sulla mancata celebrazione del Giorno del ricordo

Sabato 12 Febbraio 2022 di Michelangelo Scarabellotto
Il municipio di Sacile
2

SACILE - «Quello che è successo ieri ha qualcosa di incredibile: non un post dalla pagina ufficiale del Comune, non un messaggio ufficiale da parte della giunta o dell’assessore alla cultura per commemorare il Giorno del ricordo e soprattutto nessuna manifestazione ufficiale debitamente comunicata a consiglieri comunali e cittadinanza. Tutto ciò è ingiustificabile e inaccettabile: pretendiamo delle scuse pubbliche dell’assessore Ruggero Spagnol e del responsabile comunicativo del Comune». È un messaggio infuocato, quello che giunge in maniera congiunta dai circoli sacilesi di Lega e Fratelli d’Italia per bocca di Francesco Morabito, presidente del circolo di FdI Sacile, e Marco Bottecchia, capogruppo in consiglio comunale di Lega Salvini Premier.

Le critiche sono tutte indirizzate all’assessore alla cultura Spagnol per non aver dato giusto risalto alla commemorazione del 10 febbraio che ricorda l’eccidio delle Foibe e l’esodo istriano - dalmata.

SILENZIO COLPEVOLE
Nel mirino dei responsabili dei due partiti finisce anche l’apparato comunicativo del Comune di Sacile: «La Giunta e il responsabile stampa, così solerti nel comunicare tempestivamente qualsiasi iniziativa dell’amministrazione e dei suoi assessori, si sono dimenticati di commemorare questa ricorrenza non solo con una manifestazione ufficiale e pubblica, ma nemmeno con un messaggio ufficiale sui canali dell’amministrazione comunale», Ora, Bottecchia e Morabito non vogliono credere che sia realmente il risultato di una scelta precisa dell’amministrazione comunale. 

MORTI DI SERIE B
Ma sono chiari: «Questa dimenticanza è gravissima perché fa ripiombare su questa manifestazione la scure dei “morti di Serie B” e dei provvedimenti devono necessariamente essere presi, oltre a delle scuse ufficiali per rispetto delle vittime delle Foibe e delle persecuzioni titine». «Non si può vedere che sulla pagina del Comune di Sacile si dia spazio a qualsiasi iniziativa, sicuramente importante e degna di nota, ma ci si dimentica completamente delle vittime del confine orientale e della tragedia delle foibe - rimarcano -. Crediamo che bisognerá necessariamente rivedere l’apparato comunicativo del Comune e ovviamente porgere delle scuse, perché l’errore è grossolano».

L’INTITOLAZIONE
I responsabili dei due partiti, inoltre, rilanciano l’iniziativa di intitolazione di uno spazio pubblico alla memoria di Norma Cossetto, vittima dei partigiani titini e medaglia d’oro al valor civile. «A maggior ragione - concludono Bottecchia e Morabito -, dopo questi avvenimenti pensiamo che sia ineludibile questa proposta: Sacile deve aver un luogo simbolico dove ricordare le vittime di questa tragedia tramite la figura di Cossetto».

AMAREZZA
Sorpreso, amareggiato ma soprattutto dispiaciuto, l’assessore alla cultura Ruggero Spagnol, che definisce «un disguido di natura tecnica» l’assenza  sulla pagina istituzionale del Comune del pensiero dell’amministrazione sulla Giornata del Ricordo. «Un intoppo che esula dalle volontà dell’amministrazione comunale proprio perché tutti gli anni, con puntualità e senso istituzionale, abbiamo celebrato anche sulle pagine istituzionali del Comune questa importante ricorrenza che parla della storia delle nostre terre, del dolore e della sofferenza delle comunità italiane d’Istria e Dalmazia e che ci ha rivelato una vicenda, per troppo tempo rimasta, colpevolmente oscura, della nostra storia recente. Così era previsto avvenisse doverosamente anche quest’anno». L’assessore Spagnol conclude con l’impegno di continuare a sostenere con forza il ricordo della tragedia delle foibe
 

Ultimo aggiornamento: 13 Febbraio, 17:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci