«Fermare le stragi del sabato sera». Ubriachi alla guida, controlli serrati in tutta la provincia da oggi a fine gennaio

Posti di blocco raddoppiati, tolleranza zero per l'alcol alla guida

Venerdì 1 Dicembre 2023 di Marco Agrusti
Controlli della polizia stradale (foto d'archivio)

PORDENONE - La stretta di mano è di quelle che contano. Ma soprattutto di quelle che portano immediatamente un’intenzione a terra, nella pratica. 
Il questore Luca Carocci e il prefetto di Pordenone, Natalino Domenico Manno, hanno varato un piano straordinario per il contrasto alla guida in stato di ebbrezza che si concretizzerà nel periodo che parte da oggi e si conclude a fine gennaio.

Corrisponderà approssimativamente al periodo natalizio “allargato” e avrà l’obiettivo «di fermare le stragi del sabato sera», per usare le parole del prefetto Manno. 


LA DECISIONE
La direttiva è arrivata dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, impegnato su un doppio binario (quello legislativo e quello esecutivo) in una politica di contrasto alle condotte pericolose alla guida. Ricevuta l’informativa, è stato convocato in Prefettura a Pordenone un comitato per l’ordine e la sicurezza. 
Vertice in cui è stata decisa la convocazione di un tavolo tecnico presieduto dal questore Luca Carocci. «Scatteranno controlli a tappeto - ha spiegato il prefetto Natalino Domenico Manno - in tutta la provincia. Saranno finalizzati principalmente ad accertare il tasso alcolemico alla guida nelle località interessate dal traffico veicolare maggiore. La pianificazione riguarderà tutta la provincia di Pordenone, da dicembre fino alla metà di gennaio. Vogliamo prevenire le stragi del sabato sera».

 
IL QUADRO
Più di settecento patenti andate in fumo da gennaio alla fine di settembre. Un record storico per il Friuli Occidentale. E 216 di queste sospensioni riguardano una sola condotta specifica: la guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche, una piaga nazionale che però a Nordest si fa sentire in modo particolare. 
Di questo passo, se i numeri saranno confermati, si arriverà a superare la quota dell’anno scorso, il primo senza l’assillo della pandemia e delle restrizioni, dal momento che il 2022 si era chiuso in provincia con 1.148 patenti sospese in generale e con 278 ritiri per alcol. La cabina di regia dedicata alla guida sotto l’effetto di alcol e di sostanze stupefacenti è nata quando in Prefettura a Pordenone c’era Domenico Lione, ma proseguirà sulla stessa linea anche il suo successore Natalino Domenico Manno. 
Mai come in questi mesi, infatti, si è avvertita sulle strade una massiccia presenza di agenti e militari dell’Arma, nel tentativo di contrastare - sul piano sia repressivo che educativo - il pericoloso fenomeno della guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche.


IN CITTÀ
Con due Ordinanze emanate dal sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani, è stato introdotto il divieto di introduzione, vendita per asporto, consumazione e abbandono in luogo pubblico di bevande di qualsiasi genere contenute in lattine e bottiglie di vetro.
Vietato anche l’utilizzo di petardi, botti, razzi e spray urticanti in occasione dello svolgimento degli eventi e spettacoli organizzati nell’ambito del Natale a Pordenone 2023. I divieti in questione saranno maggiormente concentrati nei fine settimana, quando piazza XX Settembre sarà più affollata per la concomitanza con gli eventi musicali più interessanti della rassegna natalizia del capoluogo. Le ordinanze si abbinano al provvedimento che vieta l’alcol fuori dai bar in tutto il centro di Pordenone. 

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