PRAVISDOMINI - Il consigliere comunale Nilo Martin ha presentato al sindaco Graziano Campaner le proprie dimissioni, dopo che nell'ultimo Consiglio comunale si era lasciato scappare, al termine di un acceso dibattito, una bestemmia.
Che tutti o quasi avevano udito. Subito erano arrivate le critiche e le accuse dei consiglieri di minoranza, soprattutto dei capigruppo Siagri e Vincenzi. Quest'ultimo, in particolare, aveva promesso, qualora ci fossero stati i requisiti, di chiedere le dimissioni di Martin dall'incarico ricoperto in maggioranza. Il consigliere, 62 anni, non ha aspettato che dalle minoranze arrivasse l'invito. Così, in punta di piedi, ha rassegnato le dimissioni, chiedendo scusa per l'atteggiamento mostrato nell'ultima seduta.
Dimissioni irrevocabili, anche se il sindaco Campaner insieme a tutta la maggioranza hanno fatto quadrato attorno a Martin cercando, invano, di farlo tornare sui propri passi. La decisione, però, era ormai stata presa. Nel prossimo Consiglio comunale, dunque, si provvederà alla surroga con il primo dei non eletti alle scorse elezioni. Amareggiato, Campaner ha mostrato la propria vicinanza a Martin. «La sua - sottolinea - è stata un'imprecazione durante un Consiglio comunale molto acceso. Per Pravisdomini ha fatto molto, anche quando si è trattato di appoggiare l'ex sindaco Siagri. Purtroppo, però, a volte ci si dimentica troppo in fretta di chi fa del bene». (al.co.)
Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 23:57
© RIPRODUZIONE RISERVATA Che tutti o quasi avevano udito. Subito erano arrivate le critiche e le accuse dei consiglieri di minoranza, soprattutto dei capigruppo Siagri e Vincenzi. Quest'ultimo, in particolare, aveva promesso, qualora ci fossero stati i requisiti, di chiedere le dimissioni di Martin dall'incarico ricoperto in maggioranza. Il consigliere, 62 anni, non ha aspettato che dalle minoranze arrivasse l'invito. Così, in punta di piedi, ha rassegnato le dimissioni, chiedendo scusa per l'atteggiamento mostrato nell'ultima seduta.
Dimissioni irrevocabili, anche se il sindaco Campaner insieme a tutta la maggioranza hanno fatto quadrato attorno a Martin cercando, invano, di farlo tornare sui propri passi. La decisione, però, era ormai stata presa. Nel prossimo Consiglio comunale, dunque, si provvederà alla surroga con il primo dei non eletti alle scorse elezioni. Amareggiato, Campaner ha mostrato la propria vicinanza a Martin. «La sua - sottolinea - è stata un'imprecazione durante un Consiglio comunale molto acceso. Per Pravisdomini ha fatto molto, anche quando si è trattato di appoggiare l'ex sindaco Siagri. Purtroppo, però, a volte ci si dimentica troppo in fretta di chi fa del bene». (al.co.)
