Aumenti delle materie prime, salgono i costi per la riqualificazione di piazzale Boschetti

Mercoledì 27 Luglio 2022 di Alberto Rodighiero
Piazzale Boschetti a Padova

PADOVA - Per la riqualificazione di piazzale Boschetti i lavori costeranno quasi un milione di euro in più e Micalizzi allarga le braccia: «Con la caduta di Draghi ora non sappiamo se sarà possibile attingere al fondo legato ai ristori per l'aumento delle materie prime». Lunedì scorso, il settore Lavori pubblici ha pubblicato l'ennesima determina con cui si mettono nero su bianco le varianti concesse alla Zara metalmeccanica srl per la realizzazione del progetto che ha trasformato l'ex terminal delle corriere in un parco pubblico. In buona sostanza, a fronte di un affidamento dei lavori che complessivamente si attestava a 2,3 milioni di euro, alla fine la spesa complessiva supera i 3,2 milioni di euro.

Le cause

«A determinare questi rincari hanno contribuito due fattori - ha spiegato ieri il vicesindaco Andrea Micalizzi -. Da un lato la presenza nel terreno di amianto che ci ha costretti ad approvare delle varianti in corso d'opera. Dall'altro, una circostanza che era imprevedibile: l'aumento delle materie prime. Un fenomeno che ha portata mondiale e che sta creando non pochi problemi al settore edilizia». E proprio sull'ultimo aspetto ha polemizzato il numero due di palazzo Moroni. «Il rincaro delle materie prime sta avendo delle conseguenze molto pesanti - ha continuato l'esponente del Partito democratico -. Per far fronte a questo problema, il governo Draghi aveva messo a disposizione delle risorse per andare incontro alle amministrazione che hanno cantieri aperti. Come tutti sono a conoscenza, però, alcuni partiti hanno ben pensato di far cadere il governo e ora non sappiamo più nulla di queste risorse».

La passarella

Nel frattempo, lo sorso aprile, sempre Micalizzi, dopo l'inaugurazione della nuova passerella che unisce la nuova area verde con i Giardini dell'Arena, ha varato la prima vela ovest, una struttura reticolare complessa che ha un peso complessivo di 15 tonnellate ed una lunghezza di 32 metri e che, una volta completata, avrà la funzione di copertura dei percorsi ciclopedonali del nuovo parco Tito Livio che collegheranno via Trieste con via Gozzi e l'adiacente Parco dell'Arena.

Residenze

Sempre la scorsa primavera, la giunta Giordani ha svelato il progetto di recupero delle due palazzine che si affacciano su piazzale Boschetti. Il progetto messo in campo da Liberty, la società nata proprio per questo intervento, è quello di realizzare una residenza di lusso per anziani.

Una struttura dotata di tutti i comfort. Nell'edificio acciaio e vetro, che diventerà il collegamento fra le due palazzine, ci saranno al piano terra un ristorante, un coffè-tea e un fast-food. Mentre gli ospiti potranno godere di servizi come palestra, piscina e centro benessere. Al primo piano, che sarà raggiungibile sia con una scalinata che con l'ascensore interno, in programma ci sono tre sale per eventi di tipo pubblico e culturale. Nella grande terrazza all'ultimo piano troverà invece posto una serra-giardino con annessa sala di lettura. Un particolare interessante è il fatto che la vela centrale in acciaio, prevista dall'architetto Attolico come elemento scenografico, partirà dal piano interrato. Complessivamente i due immobili accoglieranno 84 unità abitative da 45 metri quadri ciascuna da destinare agli over 65. Come prima cosa sarà realizzato il parcheggio sotterraneo che potrà accogliere 93 posti auto. Un parcheggio che è stato al centro di feroci polemiche che, in consiglio comunale, hanno visto protagonista soprattutto il consigliere leghista Ubaldo Lonardi.

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