Festa per la patente, poi ubriaco sorpassa pattuglia della Stradale: 26enne nei guai

Mercoledì 1 Agosto 2018 di Cesare Arcolini
La polizia stradale
CODEVIGO - Ubriaco fradicio perde la patente di guida ventiquattro ore dopo averla conseguita. Il triste record è di un ragazzo di 26 anni, G.S.C. originario della Romania, ma residente da tempo a Stra (Venezia). L’altra sera è andato a far festa con gli amici a Sottomarina. Quando è stato il momento di far rientro a casa si è messo al volante di una Hyundai Tucson.
 
Euforico per i cocktail ingurgitati, ha cominciato ad effettuare manovre azzardate, che hanno messo a serio rischio l’incolumità degli altri automobilisti incolonnati per far rientro a casa. Dopo tutta una serie di bravate al volante G.S.C. ha pensato bene di sorpassare anche un’auto della Polizia stradale del distaccamento di Piove di Sacco, impegnata in un servizio di pattugliamento. Ebbene, gli agenti vedendo la Hyundai transitare a velocità elevata, non hanno potuto far altro che accendere i lampeggianti, raggiungere l’automobilista ed imporgli l’alt. Mentre lo stavano identificando si sono subito resi conto che l’automobilista era su di giri e, inevitabile, è scattato l’esame dell’alcoltest. Il ventiseienne di Stra è risultato positivo con un tasso di 2,11 g/lt. oltre quattro volte il limite consentito dal Codice della strada.
CONTROLLI
E’ stato denunciato per guida in stato d’ebbrezza con contestuale ritiro di quella patente conquistata il giorno prima. Quello dall’altra sera è uno dei tanti casi di automobilisti trovati positivi all’alcol in cui si imbattono gli agenti della Polstrada. A confermarlo è stato ieri il comandante della sezione di Padova Gianfranco Martorano: «Dall’inizio dell’anno, soltanto per il reato di guida in stato d’ebbrezza abbiamo ritirato 330 patenti, qualcosa in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Se pensiamo al solo mese di luglio ci assestiamo sui 60 ritiri. Sono numeri impressionanti che ancora oggi mettono in evidenza come l’automobilista sia poco avvezzo al rispetto delle più elementari regole del Codice della Strada e troppo spesso tenti la sorte convinto che gli vada sempre bene». Il comandante Martorano per il mese d’agosto sta predisponendo controlli sempre più serrati soprattutto nell’area della Saccisica: «Giorno e notte saremo in strada». Quello dell’alcol non è l’unico pericolo riscontrato sulle strade. Martorano ha aggiunto: «Proprio nella tratta padovana direzione Sottomarina abbiamo intercettato decine di veicoli compreso motociclisti nell’atto di sorpassare nonostante a terra ci fosse la linea continua. Ecco - ha specificato - è bene che la gente sappia che questo tipo di infrazione, apparentemente banale, è sanzionata con l’immediato ritiro della patente». 
Cesare Arcolini
Ultimo aggiornamento: 2 Agosto, 09:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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