MONTEGROTTO - Brutta sorpresa ieri mattina per gli autisti di Busitalia che dovevano prendere servizio dal deposito extraurbano di Montegrotto Terme. Al momento di avviare i sette mezzi si sono accorti che i serbatoi erano vuoti, solo in uno degli autobus era rimasto gasolio a coprire un quarto del serbatoio, sufficiente a partire per la prima corsa della giornata. Ignoti ladri si erano introdotti nottetempo nel deposito e con calma avevano risucchiato dagli autobus tutto il carburante.
Il furto di carburante
Una volta compreso quanto era accaduto gli autisti intorno alle 5,30 hanno subito avvisato i responsabili dell'azienda e al deposito sono arrivati i verificatori per accertare il danno. Sul terreno vicino agli autobus sono stati rinvenuti anche pezzi di tubo di gomma che i ladri hanno abbandonato dopo aver prosciugato i serbatoi. L'azienda ha quindi provveduto a segnalare l'accaduto alle forze dell'ordine che hanno fatto scattare le indagini per individuare i malviventi. Contemporaneamente è stato fatto pervenire ai mezzi il rifornimento di gasolio in modo che le corse della mattinata potessero partire seppur con un ritardo questa volta incolpevole per l'azienda.
Corse in ritardo o soppresse
Ieri erano 32 le corse soppresse in città, lo stesso numero non sarà garantito anche oggi nel pomeriggio a causa della scarsità di autisti a cui l'azienda sta cercando di rimediare grazie all'Academy, un percorso di formazione avviato il primo marzo scorso al quale ha rinunciato dopo un paio di giorni uno dei 34 iscritti. Il deposito di Montegrotto Terme è uno dei più importanti di Busitalia ed anche uno dei pochissimi dotati di recinzione e di un cancello che si apre con un codice, una situazione che non ha scoraggiato però i malviventi. «Forse servirebbe un presidio fisso o una sorveglianza privata almeno nei depositi di autobus strategici - commenta Davide Parpaiola di Adl Cobas - se pensiamo ai precedenti, come ad esempio il rogo del deposito di Piazzola sul Brenta dove sono andati distrutti anche mezzi nuovi, la proposta di una sorveglianza a tutela dei mezzi è ragionevole. Considerato anche che i depositi sono in zone isolate e spesso privi di illuminazione o recinzioni in un periodo dove si contano anche numerosi furti di carburante nei cantieri di città e provincia». Ieri per Busitalia sembra essere stata una giornata di passione: nel tardo pomeriggio un autobus doppio ha subito un'avaria di fronte all'Arcaplanet di Voltabarozzo provocando un grosso intasamento del traffico sulla strada Piovese.
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