PADOVA - Hanno bloccato le corriere in partenza dalla stazione (per meno di mezz'ora), ma si sono tenuti al largo dalla casa del ministro Flavio Zanonato, che era stata protetta dalle forze dell'ordine, i Forconi che oggi pomeriggio hanno manifestato a Padova. Erano gruppi cittadini, altri giunti dalla provincia, altri ancora da altre province del veneto e della Lombardia, quelli che poco dopo le 15 si sono ritrovati a piazzale Boschetti.
Un gruppo di contestatori, quelli del presidio di Ponte di Barbarano, è stato probabilmente il più pittoresco: per protestare contro l'invasione di prodotti e fabbriche cinesi a prezzi più competitivi a causa spesso delle condizioni di lavoro degli operai, si sono traverstiti da cinesi e hanno sfilato in costume.
Il corteo, formato più o meno da duecento persone, è partito dopo i comizi di Giorgio Bissoli e Patriza Badii ed è arrivato a 200 metri dalla casa di Zanonato, sul ponte sul Piovego in corso del Popolo.
Servizi e approfondimenti sull'edizione di Padova del Gazzettino in edicola domenica 19 gennaio
Ultimo aggiornamento: 17:48
Un gruppo di contestatori, quelli del presidio di Ponte di Barbarano, è stato probabilmente il più pittoresco: per protestare contro l'invasione di prodotti e fabbriche cinesi a prezzi più competitivi a causa spesso delle condizioni di lavoro degli operai, si sono traverstiti da cinesi e hanno sfilato in costume.
Il corteo, formato più o meno da duecento persone, è partito dopo i comizi di Giorgio Bissoli e Patriza Badii ed è arrivato a 200 metri dalla casa di Zanonato, sul ponte sul Piovego in corso del Popolo.
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