PADOVA - Incontri a luci rosse in due centri massaggi gestiti da donne cinesi: la Finanza ha sequestrato due immobili in provincia, a Selvazzano e Vigonza, e denunciato sette persone. I finanzieri si erano accorti di un continuo afflusso sospetto di avventori presso un locale e hanno deciso di approfondire. Su internet c'erano numerosi annunci su siti di incontri per adulti, corredat di foto di giovani ragazze con espliciti riferimenti a prestazioni sessuali offerte. E c'erano anche le recensioni dei clienti su quanto accadeva nel centro benessere.
Così i militari della Guardia di finanza e personale dell'Ulss 6 hanno effettuato un sopralluogo: c'erano 5 donne, una delle quali sorpresa a prostituirsi, e due responsabili.
Le donne non avevano un contratto in regola e tre di loro erano clandestine. I finanzieri hanno denunciato alla locale autorità giudiziaria le responsabili di fatto dei centri e le formali titolari delle ditte individuali esercenti l’attività economica dichiarata per i reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, sfruttamento del lavoro e della prostituzione, oltre alle tre donne irregolari, deferite per il reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato. Contestualmente si è proceduto anche al sequestro dei due immobili utilizzati per perpetrare le condotte illecite.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout