Il vivaio taglia il traguardo dei cento anni di storia nell'arte della cura di fiori e piante

Martedì 13 Dicembre 2022 di Daniele Mammani
Il vivaio taglia il traguardo dei cento anni di storia nell'arte della cura di fiori e piante

FELTRE - Cento anni di attività con radici ormai intrecciate nella storia di Feltre. In città il nome di Mazzocato Garden ricorda subito la serra che da qualche anno è presente in via Monte Lungo.

Per quelli che hanno qualche anno in più il nome Mazzocato riporta alla mente proprio l’attività florovivaistica di una famiglia che prima di aprire la realtà nella prima periferia feltrina per decenni ha proposto la vendita e l’arte della cura di piante e fiori in viale Piave, in centro città dove ora sorge il parcheggio sterrato a ridosso dell’area commerciale dell’Altanon. Un nome associato da sempre a fiori e piante ma anche a una storia che forse in pochi conoscono e che risale a cento anni fa. Un secolo che inizia con una passione poi trasformata in lavoro e diventata pietra d’angolo su cui una famiglia ora si basa. Dopo cento anni a continuare l’attività sono Roberto, la moglie Paola e i figli Nicola e Luca. Questo però è solo l’ultimo capitolo scritto di un percorso iniziato il secolo scorso da Paolo Mazzocato, di cui Roberto è nipote.

GLI INIZI

Tutto comincia nei primi anni del secolo scorso quando un giovane Paolo, alle sue prime esperienze lavorative, trovò impiego nella zona del trevigiano in una famiglia che portava avanti l’attività di giardinieri di alto livello, il nome era Van Der Borre, attività che esiste tutt’ora. Le cronache riportano anche che Paolo fu costretto a pagare per farsi insegnare l’arte del giardinaggio che imparò in brevissimo tempo e bene tanto che la richiesta per la sua abilità era elevata. Fra i richiedenti anche la Contessa Balbi Valier che vedeva in Paolo la persona giusta per curare i giardini della villa di proprietà sempre nel trevigiano. Molti furono gli anni che Paolo trascorse a servizio della Contessa durante i quali vinse il premio per la coltivazione di crisantemi. Era il 1922 e il certificato di vittoria è il primo documento ufficiale di un’attività a cavallo di due secoli.

LA CITTÀ

Per vicissitudini varie Paolo approdò con la famiglia a Feltre e in particolare al Vincheto di Celarda, questo per merito di un dirigente della forestale che ne aveva conosciuto passione e capacità e lo scelse per dirigere la Riserva naturale. Le sue capacità non erano più all’inizio e il lavoro svolto al Vincheto fu importante per il mantenimento dell’area stessa. L’arrivo del periodo fascista coincise con lo stop in questa attività perché per essere un dipendente pubblico era necessario il tesseramento, più che necessario era obbligatorio. Paolo rifiutò l’imposizione e grazie alle sue profonde conoscenze avviò l’attività di coltivatore di piantine da orto. Forse non era proprio quello che si immaginava Paolo quando ha iniziato la sua attività nei primi anni del ‘900, ma il poter vantare di aver attraversato un secolo forse non se lo immaginava nemmeno lui.

OGGI

Cento anni di attività, un destino quello della famiglia Mazzocato. Una storia che è stata scritta e che continua a scriversi grazie alla passione dei discendenti di Paolo. La passione e la volontà di crescere ora è la stessa del secolo scorso. I cambiamenti negli anni sono stati tanti come il cambio delle sedi che da dietro a quello che ora è l’Officinema di Feltre ha trovato spazio nel 1968 in viale Piave e poi in via Monte Lungo. Dopo Paolo ha seguito la via del florovivaismo il figlio Marcello e il nipote Roberto. Ora la serra ha ampliato di molto la capacità e porta il nome di Garden Mazzocato. Le nuove generazioni si preparano a scrivere un nuovo capitolo di questa storia.

Ultimo aggiornamento: 17:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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