Crollo del tetto nella cartiera: indagine interna per scoprire le cause

Mercoledì 1 Maggio 2019 di Olivia Bonetti
Crollo del tetto nella cartiera: indagine interna per scoprire le cause
La produzione è ripresa regolarmente ieri, dopo il crollo che si è verificato lunedì sera, nella cartiera di Santa Giustina, Reno De Medici Spa, in frazione Campo. In realtà l'attività della cartiera non si era mai interrotta, perché l'area interessata al crollo è un'area di stoccaggio, come fa sapere la referente stampa del gruppo Rdm, Erica Re. «La macchina continua per la produzione è in un altro edificio - spiegano dalla Reno De Medici -. Il fatto è accaduto in un magazzino di deposito. Non ci sono stati feriti, neanche lievi. E va sottolineato, nell'ottica dell'obiettivo infortuni-zero, che stiamo perpetrando e che è per noi fondamentale».
IL CASO
Erano le 18.30 di lunedì quando è stato richiesto l'intervento dei vigili del fuoco nello stabilimento di frazione Campe 6. Era crollata una campata del magazzino di stoccaggio, forse a causa del maltempo e delle precipitazioni eccezionali che ci sono state quel giorno. Fortunatamente all'interno del magazzino non c'era nessuno al momento del crollo, ma il forte boato ha richiamato l'attenzione di tutti. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco con autoscala e hanno effettuato le verifiche e accertamenti del caso.
GLI ACCERTAMENTI
«Abbiamo subito affidato lo studio di analisi a un gruppo di ingegneri - spiegano sempre dall'ufficio stampa -, uno studio di ingegneria specializzato in questo tipo di cose, che ci segue da tempo. Sta facendo delle valutazioni: l'unica cosa che posso dire la struttura è stata giudicata assolutamente sicura. È stato un evento accidentale. La struttura è sana, ha 50 anni, e è relativamente nuova, per questo tipo di edifici. Sono stati fatti continuamente e nel tempo interventi di manutenzione» «In corso di valutazione le cause - conclude -, forse probabilmente legate a qualcosa di eccezionale, come il maltempo, visto che la struttura è giudicata sana».
INAGIBILE
I vigili del fuoco hanno interdetto l'utilizzo del magazzino, in attesa della messa in sicurezza. «Stiamo parlando di una campata del magazzino - sottolineano dal gruppo Reno De Medici - Lo stabilimento di Santa è composto da vari edifici: quello interessato è quello di stoccaggio, dove è venuta giù una campata, quando, fortunatamente, non c'era nessuno. L'edificio è interdetto per garantire l'assoluta sicurezza sia dei dipendenti che di chi sta facendo valutazioni. Ma la produzioni può continuare normalmente. Certo è un episodio che non ci fa piacere, ma non intacca la nostra produzione».
 
Ultimo aggiornamento: 12:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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