Ferrovia delle Dolomiti in Agordino: nasce il Comitato

Domenica 30 Agosto 2020 di Raffaella Gabrieli
Sotto la passo Giua potrebbe passare il tunnel della ferrovia delle Dolomiti da Ponte a Cortina
È nato il comitato Ferrovia Dolomiti Bellunesi a sostegno del treno tra Ponte nelle Alpi e Cortina lungo la valle del Cordevole. Con stazioni intermedie a Belluno, Mas, Agordo, Cencenighe, Alleghe e Caprile da dove inizierebbe un tunnel sotto il Giau. Una settantina di chilometri di binari, per un investimento da 1 milione e 250mila euro, da percorrere in un’ora. «Il progetto presentato a Provincia e Regione - afferma Paolo Selva Moretti, presidente del neonato sodalizio - è nato dalla volontà di Venezia di potenziare la viabilità bellunese. E rispetto alle alternative cadorine, questa ha varie carte in più da giocarsi. Ad esempio, sarebbe un mezzo ideale per lo spostamento di tanti turisti, sia estivi che invernali, ma anche dei dipendenti Luxottica di Agordo e Cencenighe».
LA FILOSOFIA 
«Per supportare lo sviluppo delle economie territoriali come turismo e manifatturiero - sottolinea Selva Moretti - è necessario intervenire a livello infrastrutturale con opere in grado di invertire il processo di spopolamento e impoverimento delle aree più periferiche. Sono queste le motivazioni che hanno spinto alcuni cittadini a costituire il comitato Ferrovia Dolomiti Bellunesi. È idea comune infatti che la costruzione di una ferrovia da Belluno a Cortina possa rappresentare un volano economico, nonché portare indubbi benefici a tutti i residenti in provincia». Nei prossimi mesi il comitato organizzerà eventi pubblici per spiegare a tutti il progetto della ferrovia lungo la valle del Cordevole, a firma dell’architetto Stefano Dell’Osbel, illustrandone contenuti e potenzialità. «Al comitato - sottolinea il presidente - piacerebbe che questo progetto diventasse patrimonio di tutti i bellunesi - e non solo - espressione non degli interessi economici di pochi bensì di un pensiero comune e condiviso sul futuro delle nostre Dolomiti».
L’ALTERNATIVA
La Regione Veneto ha più volte manifestato la propria volontà di collegare Venezia con Cortina e le Dolomiti e sul piatto ci sono altri percorsi che unirebbero Belluno con la Val Boite (o Auronzo) e poi Cortina. «Ma la nostra idea - conclude Selva Moretti - risulta la più breve di tutte: consentirebbe di percorrere il tragitto tra Venezia e Cortina in 2 ore e 40 minuti. La speranza è che si possa avere un treno in un futuro non troppo lontano. Per sensibilizzare a ciò, invitiamo tutti coloro che lo desiderano a prendere parte ai lavori del comitato che oltre a me è composto da Silvano Savio, Emiliano Costa, Mauro Ipsa, Mara Case, Romano Tomaselli e Gherardo Zaltron». Per informazioni: www.ferroviadolomitibellunesi.it o FB: https://www.facebook.com/FerroviaDolomitiBellun.
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