Addio sosta selvaggia, Luxottica paga 220 stalli e un ponte pedonale

Domenica 8 Marzo 2020 di Alessandro Tibolla
Lo stabilimento Luxottica di Valcozzena
AGORDO - Basta parcheggi selvaggi all’esterno dello stabilimento Luxottica di Agordo. Le auto in doppia fila e le macchine dentro i prati o messe a ridosso dei marciapiedi, diventeranno presto un ricordo. E così, dopo un recente incontro tra l’architetto Giulio Favretti, vice sindaco di Agordo e assessore ad Urbanistica e Lavori Pubblici e i vertici del colosso mondiale dell’occhialeria, il vice presidente Luigi Francavilla e l’amministratore delegato Giorgio Striano, si è arrivati ad un accordo che dovrebbe portare in tempi non certo biblici a risolvere la questione. Se la Conferenza dei servizi che verrà convocata a breve (alla quale prenderanno parte la Soprintendenza, il Genio civile, il Demanio e il Comune di Agordo) approverà il progetto, i nuovi stalli per chi lavora nella fabbrica di Valcozzena aumenteranno di circa 220 unità. Si passerà quindi da una capienza di 1380 a 1600. 
Assessore Favretti, quindi, la scottante questione dei parcheggi Luxottica potrebbe risolveri a breve quindi?
«Sembrerebbe la volta buona, l’accordo tra Comune e il colosso dell’occhiale ci dovrebbe portare in tempi brevi a risolvere l’annosa questione sosta selvaggia. Come Amministrazione in questi ultimi tempi abbiamo avuto frequenti contatti con i vertici Luxottica. Era arrivato certo il momento di trovare una soluzione anche perchè la situazione era veramente caotica. Confrontandoci con l’azienda e con gli enti interessati quali la Soprintendenza, il Genio Civile e il Demanio abbiamo predisposto uno studio articolato che dovrebbe dare un po’ di respiro a Valcozzena».
Il progetto parcheggi cosa prevede, assessore?
«In sostanza, si tratta di spostare la strada che porta alla fabbrica che sarà avvicinata di più al torrente Cordevole, a Polane vicino agli impianti sportivi sorgeranno 220 nuovi parcheggi che andranno ad aggiungersi a quelli già esistenti arrivando ad una capienza di circa 1.600 auto. Una bella boccata d’ossigeno. Tenendo conto anche che molti dipendenti arrivano al lavoro con i pullman Dolomitibus loro dedicati, i nuovi stalli potranno darci una bella mano. Per collegare la nuova area sosta di Polane verrà anche realizzata una passerella ciclo pedonale che correrà sopra il Cordevole attraverso la quale operai e impiegati Luxottica potranno passare per raggiungere lo stabilimento dal parcheggio e viceversa. Il piano soste che prevede anche una tappa in Consiglio comunale visto che serve una variante urbanistica, ha in previsione anche la realizzazione di una pista ciclabile». 
Lo studio da chi sarà pagato, Favretti?
«È un progetto che deve naturalmente ricevere l’approvazione della Conferenza dei servizi e del Comune, quindi per diventare realtà deve sottostare al placet dei vari enti preposti, sarà però pagato direttamente da Luxottica come è stato già finanziato dalla multinazionale il progetto stesso».
 
Ultimo aggiornamento: 21:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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