PUOS D'ALPAGO - C’è una bici morsa dal legno. Chissà se il 21 maggio qualcuno della carovana rosa, il gigante biscione su due ruote che ogni anno percorre lo stivale in un lungo e in largo per la grande festa del Giro d’Italia, si accorgerà o ricorderà di lei. Della bicicletta mangiata dal castagno. Sitran, frazione di Puos d’Alpago. La bicicletta è là, pochi passi dietro al cimitero, nel bosco che si affaccia sul lago di Santa Croce. Se non avete tempo di passarci oggi, o domani, nessun problema. Da lì, statene certi, nessuno la sposterà. Perché non ha ruote, perché non ha sella e perché, soprattutto, a vegliarla è forse il lucchetto più solido della storia della bicicletta: un castagno di un secolo.
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