Una 92enne cade alla Festa dell'anziano, ma non chiamano l'ambulanza: ora è grave

BORGO VALBELLUNA - Una 92enne cade alla festa dell’Anziano di Borgo Valbelluna, ma nessuno chiama l’ambulanza. Viene visitata velocemente da un medico presente, ma quando va a casa non riesce a muoversi: aveva una frattura multipla alla tibia e ora è ricoverata in ospedale e dovrà forse operarsi. Sono sconvolti i famigliari di A.F., 92enne di Trichiana. «Quando domenica è tornata a casa in auto con un’amica - racconta il figlio - abbiamo dovuto prenderla, metterla su una sedia per portarla dentro. Non si riusciva a muovere e se la toccavamo urlava dal dolore. Abbiamo chiamato i soccorsi e una volta arrivata al pronto soccorso di Belluno le è stata fatta una lastra che ha evidenziato la frattura multipla a una tibia. Ora è ricoverata e stanno valutando come procedere, perché l’operazione  potrebbe essere pericolosa. Non mi capacito che nessuno abbia chiamato l’ambulanza a quella festa: era stata visitata frettolosamente da un dottore, che era lì, ma che ancora non so chi sia, e le era stato detto che aveva una contusione».
Erano oltre 500 i partecipanti, tutti anziani all’evento per gli anziani di Borgo Valbelluna, che si è tenuto domenica a Mel sotto i tendoni. «Si era alzata dopo il pranzo - prosegue il figlio - e spostandosi dal tavolo, per uscire, è inciampata nella parte che c’era a terra del tendone, finendo indietro di schiena e battendo la gamba. Mi chiedo: hanno fatto una festa di quel tipo con tutte quelle persone anziane, non era il caso di prevedere corsie preferenziali per le presone ultranovantenni? O queste cose le fai in una certa maniera, o non si fanno. E poi, non sono un medico, ma se una persona di quell’età cade la prima cosa è fare una lastra. Sinceramente pensavo avessero più attenzione. Infine nessuno degli organizzatori ci ha fatto una telefonata, per sapere come stesse mia madre».