Black out elettrico, si ferma il respiratore che usa durante il sonno: paziente ricoverato in ospedale

Mercoledì 26 Luglio 2023
Per trasferire il paziente in pronto soccorso è stata usata un'ambulanza

FONZASO (BELLUNO) - Attimi di panico lunedì sera: durante il violento temporale che in serata ha devastato il basso feltrino si è verificato un black out elettrico. Un paziente in respirazione assistita da un particolare macchinario a corrente ha dovuto ricorrere al Pronto Soccorso di Feltre per far funzionare l’apparecchio che lo aiuta a respirare meglio durante la notte. 


LO STRUMENTO

Il macchinario prende il nome di Cpap e assicura la ventilazione durante il sonno mediante una maschera indossata dal paziente durante la notte o eventuali momenti di riposo diurni. Il suo obiettivo è mantenere aperte le vie aeree del paziente grazie all’incremento della pressione dell’aria in ingresso alle vie respiratorie. Il supporto ventilatorio fornito dalla Cpap, composta da una sorta di maschera con tubi, previene infatti episodi di collasso delle vie aeree responsabili del blocco della respirazione nei pazienti con apnee ostruttive del sonno o altre patologie respiratorie. Ieri mattina l’uomo ha potuto fare rientro a casa dopo la notte trascorsa al Pronto scoccorso di Feltre.


IN CENTRO

Hanno trovato la cucina in fiamme invece due persone che vivono in una casa in centro a Limana: rientrando dal lavoro nel tardo pomeriggio di lunedì hanno scoperto che un fulmine dopo aver attraversato la cappa del camino si era scaricato sugli elettrodomestici e appiccando il fuoco al locale. Sono stati fatti intervenire i vigili del fuoco che in breve hanno avuto ragione dell’incendio, ma la casa è stata dichiarata inagibile e le due persone hanno dovuto essere ospitate da parenti. «Stiamo ora valutando se esiste la disponibilità di una sistemazione provvisoria da parte del Comune -ha precisato ieri la sindaca di Limana, Milena De Zanet- anche alla luce delle verifiche dei pompieri». L’aspetto sorprendente confermato anche da alcuni testimoni diretti è che la saetta che ha provocato il rogo si è scaricata in una situazione meteo di relativa tranquillità. Senza vento, con poca pioggia, un contesto quasi di sereno.

In pochi minuti però si è scatenato un forte temporale, legato al fronte tempestoso che pochi chilometri più a ovest stava devastando il basso feltrino.


IL MALORE

Il maltempo aveva ostacolato tra ieri e i giorni scorsi una serie di interventi degli elicotteri in montagna in soccorso di alpinisti incrodati per pareti bagnate o vento in quota. Falco 2 invece ha potuto levarsi in volo ieri poco dopo le 10 quando alla Centrale è giunta la chiamata per il malore che aveva colpito C.D.P., 45 anni, imprenditore nel settore zootecnico che stava eseguendo alcune operaziioni di routine nella sua azienda. L’uomo si è sentito male e subito è scattato la richiesta di aiuto al 118. Vista la gravità del quadro però, al posto dell’ambulanza dall’ospedale di Feltre, è stato preferito Falco 2 che in pochi minuti ha raggiunto Vellai. C.D.P. è stato stabilizzato, trasferito sull’elicottero e da lì portato all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. I figli e la moglie dell’uomo, che mai in precedenza aveva accusato malesseri che in qualche modo potessero preannunciare quello di ieri, hanno subito raggiunto il capoluogo della Marca dove seguono l’evozuzione del quadro clinico del loro caro. I medici trevigiani si sono riservati la prognosi, ma le condizioni al momento del ricovero erano serie.


LE PREVISIONI

Tra oggi e i prossimi giorni le previsioni meteo restituiscono un quadro migliore rispetto a quello che la provincia si è lasciato alle spalle. Da oggi e in maniera più evidente nelle prime ore di giovedì le nuvole dovrebbero lasciare il posto al cielo sereno. Però le correnti occidentali di matrice oceanica torneranno a interessare l’arco alpino, già entro il tardo pomeriggio di domani e soprattutto nei due giorni seguenti, prima del passaggio di un modesto asse di saccatura previsto per domenica.

Ultimo aggiornamento: 27 Luglio, 08:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA