FELTRE
Raccolta differenziata: per i Comuni dell’Unione Montana Feltrina livelli di eccellenza anche nel 2020.
I DATI
Il territorio feltrino si conferma ai vertici delle classifiche per quanto riguarda la raccolta differenziata dei rifiuti anche per il 2020. È quanto emerge dall’analisi dei dati elaborati in questi giorni dagli uffici dell’Unione montana feltrina. Nello specifico, la percentuale complessiva della differenziata per l’anno appena terminato si attesta al 81,38%, replicando sostanzialmente quanto già avvenuto nel corso del 2019. Tra i Comuni per i quali l’Unione Montana svolge il servizio, spiccano i risultati raggiunti, in particolare, da San Gregorio (85,47%), Quero Vas (84,60) e Pedavena (83,29), ma, in generale, tutti raggiungono livelli di assoluto riguardo, ben oltre il 75%. E questo a fronte di una massa complessiva di materiali trattati, anche qui in linea con il 2019, di oltre 12.100 tonnellate. Tra i materiali che più hanno concorso al raggiungimento di questo risultato figurano la frazione organica con 2.123 tonnellate di materiale lavorato, la carta e il cartone con 1.942 tonnellate, vetro e lattine con 1.442 tonnellate, plastica e lattine per 861 tonnellate. Di assoluto rilievo anche gli interventi relativi ai materiali ingombranti (770 tonnellate nel 2020) e gli inerti, che raggiungono quasi le 900 tonnellate. Il rifiuto solido urbano indifferenziato raccolto si è attestato a 1652 tonnellate. Da segnalare anche l’ottima qualità dei materiali differenziati, con percentuali di scarto che si fermano, nel caso degli imballaggi in plastica e delle lattine, mediamente poco oltre il 6%.
LA SFIDA
«Mi corre l’obbligo anzitutto di ringraziare gli uffici dell’Unione Montana che seguono da vicino ed in maniera molto professionale questo settore, sempre più complesso ed importante per il nostro territorio - sottolinea l’assessore al Servizio Associato Ecologico dell’Unione Montana Feltrina, Dario Scopel -. All’orizzonte, nemmeno tanto lontano si presentano delle sfide ambientali e normative non semplici, alle quali ci dobbiamo preparare nel migliore dei modi. Proprio per questo motivo i Comuni, al fine di disegnare al meglio gli scenari futuri, hanno avviato un dialogo con le aziende specializzate del settore: Seren del Grappa e Quero Vas con Bellunum nell’ottica della raccolta stradale evoluta (con la chiavetta solo per le calotte del secco), gli altri con Valpe in direzione della differenziata “spinta”». Scopel conclude: «L’obiettivo comune è quello di contenere al più possibile i costi del servizio, garantendone al contempo la qualità sia per i cittadini che per l’ambiente in cui viviamo, che rappresenta il bene primario che dobbiamo preservare. Siamo peraltro certi che anche grazie al ruolo di coordinamento dell’Unione Montana Feltrina sapremo seguire la partita al meglio e dare alla nostra popolazione le risposte più adeguate».
Eleonora Scarton
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