Nessun trasferimento di atti per il momento dalla procura di Potenza a quella di Roma in merito al dell'estrazioni petrolifere in Basilicata. È quanto emerge dall'incontro svolto oggi a piazzale Clodio tra i vertici della procura capitolina e gli omologhi potentini.
In base a quanto si apprende nel corso del vertice sono state fatte valutazioni sullo stato delle rispettive indagini (a Roma è stato avviato un fascicolo sulla presunta attività di dossieraggio per il ministro del Delrio ha chiesto una verifica, ndr) e non è stata presa alcuna decisione sull'eventuale trasferimento di atti da parte della procura di Potenza.
Scandalo petrolio, per ora l'inchiesta resta a Potenza
Giovedì 14 Aprile 2016Non è escluso che le parti possano a breve tornare a confrontarsi sui profili di competenza territoriale legati alle indagini.