Viviana morta e il piccolo Gioele scomparso, il pm: «Chi ha visto qualcosa parli». Inchiesta per omicidio e sequestro

Martedì 11 Agosto 2020
Viviana Parisi con il figlio Gioele di tre anni

«Chiunque abbia visto qualcosa utile alle indagini parli». Lo ha detto il procuratore di Patti, Angelo Cavallo, titolare dell'inchiesta per omicidio e sequestro di persona sulla morte della dj Viviana Parisi e sulla scomparsa del figlio di 4 anni Gioele. L'appello ha in particolare due destinatari cioè le persone che hanno riferito a gente sul posto di avere visto una donna con un bambino scavalcare il guard rail. «Hanno fatto un'opera meritoria a fermarsi, per vedere se qualcuno avesse bisogno di essere soccorso - ha sottolineato Cavallo - adesso parlino con noi perché non sappiamo chi sono. È strano che nonostante il clamore mediatico non si siano ancora presentati o non ci abbiano contattati. Questa testimonianza è importante - ha spiegato il procuratore - per chiarire una volta per tutte se Gioele era con la madre o no».

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Sono omicidio volontario e sequestro di persona i reati per cui la Procura di Patti ha aperto un'inchiesta sulla morte della dj Viviana Parisi e sulla scomparsa del figlio di 4 anni della donna, Gioele.

Un tecnicismo che consente di avere maggiore margini di manovra nelle indagini. Tant'è che al momento non ci sono indagati, perché il fascicolo è a carico di ignoti. Per la Procura di Patti, infatti, tutte le piste sono aperte e non ci sono al momento ipotesi privilegiate. Un contributo alle indagini potrà arrivare anche dall'autopsia che sarà eseguita nel primo pomeriggio nell'obitorio dell'ospedale Papardo di Messina.

Ultimo aggiornamento: 14:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA