BELLUNO «Caro Pm di Belluno se non ti dai una regolata alla svelta lo sai dove te lo ficco sto proiettile vero?». Parole accompagnate dalla fotografia di un proiettile d’artiglieria: una bomba. Alza il tiro Laura Internicola, una residente nella cittadina lombarda di Carpenedolo e appassionata di sci e montagna. La donna era finita nei guai dopo un altro post, sempre affidato al social network Facebook, tre mesi dopo Vaia. In quell’occasione se l’era presa con i bellunesi. «Siete semplicemente indegni ed indecenti. A 3 mesi dalla frana e devastazione pensate solo a prendere i soldi del parcheggio, del trenino estivo e a pulire per terra in paese, canyon chiuso e alberi sulle strade lasciati a remengo. Popolazione di lazzaroni ed assistenzialisti. Ma piegate la schiena a lavorare, che vivete di questo e rendete il paradiso in cui state un inferno (...) E c’è gente che gli vuol pure dare soldi… Per cosa, quando la mentalità è marcia». Un commento che aveva scatenato indignazione ed ha spinto il Sindaco di Rocca Pietore e la Regione ad avanzare una richiesta di risarcimento per i danni d’immagine, oltre ad una denuncia in sede penale per la diffamazione a mezzo stampa. Andrea De Bernardin, primo cittadino di Rocca Pietore, aveva anche chiesto l’oscuramento delle pagine web.
E all’epoca ad intervenire in prima persona era stato addirittura lo stesso governatore del Veneto Luca Zaia che si era detto esterrefatto delle offese rimarcando gli sforzi dei bellunesi. A quindici mesi di distanza Internicola restringe il campo. E punta dritta al Pm che indaga sulla vicenda. A chiarire che l’obiettivo della bomba è la magistratura sono le parole che seguono: «Te e tutti i togati del circo, quindi a mali estremi, estremi rimedi». Difficile immaginare possa finire a tarallucci e vino.
Il post contro il giudice bellunese
Ultimo aggiornamento: 15 Aprile, 13:36
© RIPRODUZIONE RISERVATA Maltempo, turista su Rocca Pietore: "Siete lazzaroni e assistenzialisti". Zaia: "Non c'è il minimo rispetto"
ROCCA PIETORE - Il presidente del Veneto Luca Zaia denuncia sul proprio profilo Facebook un commento postato online da una turista in visita a Rocca Pietore, nel Bellunese, tristemente salito alla ribalta perché devastato dal maltempo dell'autunno scorso.
E all’epoca ad intervenire in prima persona era stato addirittura lo stesso governatore del Veneto Luca Zaia che si era detto esterrefatto delle offese rimarcando gli sforzi dei bellunesi. A quindici mesi di distanza Internicola restringe il campo. E punta dritta al Pm che indaga sulla vicenda. A chiarire che l’obiettivo della bomba è la magistratura sono le parole che seguono: «Te e tutti i togati del circo, quindi a mali estremi, estremi rimedi». Difficile immaginare possa finire a tarallucci e vino.
Il post contro il giudice bellunese