Giochi 2026, la provocazione della Svezia: «Cio pronto a nuove regole o solo parole?»

Lunedì 24 Giugno 2019
Giochi 2026, la provocazione della Svezia: «Cio pronto a nuove regole o solo parole?»
«Il Cio è pronto per le nuove regole o sono solo chiacchiere?». Così Gunilla Lindberg, segretaria del comitato olimpico svedese nonché membro Cio, ha concluso il suo intervento, l'ultimo della presentazione finale della candidatura di Stoccolma-Aare, davanti alla sessione del Cio chiamata ad eleggere la città ospitante dei Giochi invernali 2026. «Complimenti a Milano-Cortina, gli auguro buona fortuna ma non troppa», ha detto poco prima Lindberg, sul palco dove ha preso la parola anche il sindaco di Stoccolma, Anna Konig Jerlmyr, che ha anche canticchiato qualche verso di Dancing Queen, successo dello storico gruppo svedese Abba.
Con la principessa Vittoria in prima fila in platea, la delegazione di Stoccolma-Aare ha fatto intervenire anche il primo ministro Stefan Lofven che, rivolto ai membri Cio chiamati a votare nel pomeriggio, ha detto: «Altri Paesi saranno ispirati da Stoccolma-Aare, sarà un nuovo inizio nel modo di organizzare Olimpiadi e Paralimpiadi. Lasciate tornare alle origini i Giochi, con l'affidabilità e la stabilità della Svezia».
Ultimo aggiornamento: 15:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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