UDINE - Redditi sottratti a tassazione per 24 milioni di euro, imposte non versate per 1,1 milione di euro, Iva dovuta per 3,1 milioni di euro e 12 persone indagate. È il risultato dell'operazione "Magic Box" condotta dalla Guardia di Finanza di Cividale del Friuli, su delega della Procura della Repubblica di Udine, che si è chiusa con l'esecuzione di un sequestro preventivo di beni per oltre 1,4 milioni nei confronti di 10 tappezzerie di imprenditori cinesi, operanti nel Distretto Industriale del cosiddetto "Triangolo della sedia", in particolare a San Giovanni al Natisone e Manzano (Udine).
Le indagini, durate circa un anno, hanno consentito di rilevare che le imprese coinvolte erano inserite in uno schema evasivo perpetrato mediante la sistematica omissione del versamento delle imposte sui redditi e dell'Iva, attraverso la creazione di imprese «apri e chiudi» intestate a prestanome nullatenenti e che hanno permesso, nel tempo, l'evasione delle imposte e la prosecuzione dell'attività con nuovi soggetti economici.
Sulla base degli elementi raccolti, la Procura ha chiesto e ottenuto dal Gip del Tribunale di Udine che fossero emessi 3 provvedimenti di sequestro preventivo per un importo complessivo pari alla cifra delle imposte evase, cioè di 2,8 milioni di euro, eseguiti su disponibilità liquide, unità immobiliari e beni mobili di valore.
Ultimo aggiornamento: 11:14
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Sulla base degli elementi raccolti, la Procura ha chiesto e ottenuto dal Gip del Tribunale di Udine che fossero emessi 3 provvedimenti di sequestro preventivo per un importo complessivo pari alla cifra delle imposte evase, cioè di 2,8 milioni di euro, eseguiti su disponibilità liquide, unità immobiliari e beni mobili di valore.
Tra i sequestri effettuati risultano anche due unità immobiliari, un'auto, numerosi beni strumentali e disponibilità finanziarie depositate in istituti di credito e crediti commerciali per un valore complessivo di 1,430 milioni di euro.